Oropa 2020 si presenta al mondo
Alla fiera internazionale Koinè di Vicenza, presentata la V Incoronazione e il concorso di idee per le Corone. Turismo spirituale: la Passione di Sordevolo incontra i tour operators.

Il cammino verso Oropa 2020 prosegue, con una tappa importante: la presentazione dell’evento al mondo del turismo spirituale.

Oropa e Sordevolo a Koinè
Il Santuario di Oropa e l’Associazione Teatro Popolare di Sordevolo sono stati infatti tra i protagonisti di Koinè, il salone internazionale dedicato alla filiera del settore religioso che si è appena svolto a Vicenza. Un prestigioso appuntamento biennale, che quest’anno ha ospitato il 1° Meeting del Turismo Spirituale, evento: tre giorni di incontri e scambi per un settore che punta a fare del patrimonio religioso un motore di valorizzazione e promozione dei territori.
Tra gli espositori non potevano mancare le due realtà biellesi, che si preparano a un 2020 eccezionale dal punto di vista turistico, con la concomitanza della V Incoronazione, della Passione di Sordevolo e della Processione di Fontainemore.

Conferenza stampa per lanciare Oropa 2020

E il meeting di Vicenza è stato dunque un palcoscenico d’eccezione per la presentazione ufficiale delle iniziative di Oropa 2020: ieri, con una conferenza stampa, don Michele Berchi, rettore del Santuario di Oropa, e don Paolo Boffa Sandalina, Vicario generale della Diocesi di Biella, hanno infatti presentato l’evento della V Incoronazione Centenaria e hanno annunciato il bando per la realizzazione delle corone per la statua della Madonna e del Bambino attraverso un concorso di idee, rivolto agli artisti che operano in ambito nazionale.

La Passione di Sordevolo piace ai buyers
Grande soddisfazione anche allo stand della Passione di Sordevolo, come racconta la responsabile della comunicazione Laura Fontana: “È andata molto, molto bene. Abbiamo avuto numerosi incontri con buyers provenienti un po’ dal tutto il mondo: dalla Spagna, dalla Russia, dagli USA, perfino dalla Nigeria. E poi abbiamo ricevuto anche molti visitatori individuali, tutti molto entusiasti. E questo ci fa ben sperare che, l’anno prossimo, il nostro spettacolo possa richiamare un grande pubblico.”
Simona Perolo
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