Con la "nuova" Pro loco torna la Ronda del Bramaterra
Ora è ufficiale: la Ronda del Bramaterra tornerà quest’anno e si svolgerà, quasi sicuramente, la terza domenica di settembre. A comunicarlo è Daria Bolzanella, eletta nuovo presidente della Pro loco di Masserano.
Con la "nuova" Pro loco torna la Ronda del Bramaterra.
Ora è ufficiale: la Ronda del Bramaterra tornerà quest’anno e si svolgerà, quasi sicuramente, la terza domenica di settembre. A comunicarlo è Daria Bolzanella, eletta nuova presidentessa della Pro loco di Masserano.
Dopo lo stop
Lo scorso anno l’itinerario guidato di degustazioni non si è svolto per ragioni burocratiche e, come dice l’ex segretaria dell’associazione che fin da giovanissima ha collaborato con l’ente, per mancanza di entusiasmo dei tanti volontari coinvolti. Dopo mesi di attesa, e molte richieste di tornare ad organizzarla (nel 2017 le presenze furono 1500), la Pro loco non si tira indietro.
La neo presidentessa
«Anche grazie alla presenza di nuovi elementi che ci aiuteranno» spiega la neo presidentessa. Per sedici anni la Ronda del Bramaterra ha richiamato migliaia di appassionati e turisti da tutto il nord Italia, alle prese con una passeggiata per le colline di Masserano alla scoperta dei vini del territorio. Fino al 2018 e ad una scelta discussa ma inevitabile.
Ma il lavoro della Pro loco non si ferma qui: «Il 31 marzo è in programma al teatro comunale un omaggio a Fabrizio De Andrè con Aldo Ascolese mentre il 25 maggio si terra la festa della birra con un gruppo di Torino che suonerà le canzoni di Ligabue in piazza Boggio. Nel frattempo si cercherà di avviare una collaborazione con il Polo Museale Masseranese, altro fiore all’occhiello del paese.
Il consiglio
Il nuovo consiglio direttivo, eletto il 4 febbraio scorso, è così composto: Daria Bolzanella presidente, vicepresidente Luciano Gallotto. Segretario/Cassiere Grazia Palmieri, altri consiglieri: Piermario Peuto, Mirella Frezzato, Mauro Calta, Giuliano Costa, Davide Paschetto, Francesco Lazzareschi, Celestino Marzola, Massimo Zani, Claudio Andreon, Virna Botta, Massimiliano Piliarvu.
Lorenzo Lucon