Un “effetto neve” per il presepe
Tanti presepi da visitare, ma a Brusnengo ci sono effetti particolari.
Il presepe è da sempre il simbolo del Natale. Realizzato con allestimenti tradizionali o originali, nel Biellese sono innumerevoli le proposte. Eccone alcune.
Piccole Betlemme con artifici meccanici a Biella, Callabiana e Lessona
Tra i presepi meccanici, vanno ricordati quello di Fratel Amilcare, in funzione a Biella, al Belletti Bona (orari: dal lunedì al sabato 16-19; domenica 10-12 e 16-19; Natale 16-19 e Santo Stefano 10-12 e 16-19) e quello di frazione Nelva, a Callabiana (orari: feriali 14-18; prefestivi e festivi 11-19; vigilia di Natale 10-22). Occupa una superficie di 9 metri quadrati il presepe elettromeccanico (realizzato con la tecnica catalana) allestito nel salone parrocchiale di San Lorenzo, a Lessona, e visitabile fino al 13 gennaio il sabato, la domenica e nei giorni festivi dalle 15 alle 19 (per prenotare una visita scrivere un sms al numero 349-4974526).
Le statue a grandezza naturale di Marchetto
Sono statue a grandezza naturale quelle del Presepe Gigante di Marchetto, a Mosso, che presenta un nuovo percorso verso la Capanna (orari: aperto tutti i giorni dalle 10 alle 22;), come pure quelle che caratterizzano il presepe di frazione Morezzi, a Masserano (orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18 fino al 6 gennaio 2019; e quello di frazione Rivò, a Coggiola, risultato dell’operosità di William Pertegato, che ha messo sulla strada verso la Capanna personaggi in legno raffiguranti la vita di un tempo: la donna che vende galli e galline, la mamma in cucina, il fotografo che ritrae una famiglia in posa con indosso il vestito della festa (l’allestimento è visitabile fino al 9 gennaio, tutti i giorni fino alle 22.30).
La via dei presepi a Brusnengo e a Verdobbio di Sordevolo
A Brusnengo è invece possibile visitare la via del presepio: si trova in via Rovasenda, tra l’incrocio con via Roma e il numero civico 85. L’allestimento conta una quindicina di presepi, opere italiane e in arrivo da Paesi lontani, ed è curato dalla Comunità educativa missionaria di Curino, in collaborazione con la parrocchia di Caraceto e la Pro loco di Brusnengo.
Sempre a Brusnengo, fino al giorno di Santo Stefano, nella chiesa parrocchiale si potrà ammirare il presepe con “effetto neve”: per vederlo in azione basterà inserire una moneta nell’apposito raccoglitore; il ricavato sarà destinato alla costruzione del nuovo oratorio.
E ancora, presepi nella frazione di Verdobbio, a Sordevolo, visitabili tutti i giorni fino alle 20 (un concerto gratuito si svolgerà il 29 dicembre alle 21 nella chiesa della Madonna delle Grazie, con il gruppo musicale Quinta Rua), e, sempre in Valle Elvo, a Occhieppo Superiore (Villa Mossa), Mongrando (nella chiesa di San Lorenzo), Zimone (nella chiesa di San Rocco) e al Santuario di Graglia, questi ultimi tutti in ricordo di Emma Sorianini.
Lara Bertolazzi