Basket, l’Eurotrend vince la prima in trasferta

Ci sono voluti quattro moschettieri per espugnare il PalaSojourner, ma alla fine l’Eurotrend batte Rieti e conquista la prima vittoria in trasferta. Nei panni di D’Artagnan non può che esserci capitan Ferguson, perfetto fino a 2’ dalla fine quando serve a Bowers l’assist in contropiede per il +7. Da qui in poi tre errori che hanno rimesso in partita la Npc, ma per fortuna non sono costati cari a Biella anche grazie alla freddezza di Athos, interpretato per l’occasione da Tim Bowers che infila i due liberi del definitivo 88-84. 

Successo fuori casa anche per l’Edilnol Biella Rugby che ieri a Bergamo si è imposta con un soddisfacente 45-5. Un tempo e metà del secondo giocati a senso unico, con i gialloverdi costantemente all’attacco, poi i cambi e forse un po’ di sopraggiunta stanchezza, hanno lasciato spazio ai neopromossi che però, non sono riusciti a rendere mai concrete le azioni offensive, per lo più individuali, sferrate.
L’head coach Andrew Douglas: «Nei primi cinquanta, sessanta minuti siamo stati bravi a tenere sotto pressione la squadra avversaria. Avremmo dovuto avere un po’ più di pazienza nella ripresa e tenerli sempre nella loro metà campo, ma la cosa più importante che vedo è che ogni settimana facciamo dei progressi. Due o tre dei ragazzi in campo  non hanno giocato tutta la scorsa stagione ed era per loro il primo match, ma si sono comportati molto bene. Stiamo stringendo la differenza all’interno della squadra con l’obiettivo del girone di ritorno. La prossima settimana avremo anche molti giocatori che rientrano dagli infortuni e aumenterà la tensione all’interno della squadra. La cosa che non mi è piaciuta è quella di aver subito una meta molto facile. Sarebbe stato bello tenerli a zero. La nostra difesa è stata comunque molto brava a contenere gli avversari. Migliore in campo, a mio parere, Dario Panaro».
R.E.S.

Ci sono voluti quattro moschettieri per espugnare il PalaSojourner, ma alla fine l’Eurotrend batte Rieti e conquista la prima vittoria in trasferta. Nei panni di D’Artagnan non può che esserci capitan Ferguson, perfetto fino a 2’ dalla fine quando serve a Bowers l’assist in contropiede per il +7. Da qui in poi tre errori che hanno rimesso in partita la Npc, ma per fortuna non sono costati cari a Biella anche grazie alla freddezza di Athos, interpretato per l’occasione da Tim Bowers che infila i due liberi del definitivo 88-84. 

Successo fuori casa anche per l’Edilnol Biella Rugby che ieri a Bergamo si è imposta con un soddisfacente 45-5. Un tempo e metà del secondo giocati a senso unico, con i gialloverdi costantemente all’attacco, poi i cambi e forse un po’ di sopraggiunta stanchezza, hanno lasciato spazio ai neopromossi che però, non sono riusciti a rendere mai concrete le azioni offensive, per lo più individuali, sferrate.
L’head coach Andrew Douglas: «Nei primi cinquanta, sessanta minuti siamo stati bravi a tenere sotto pressione la squadra avversaria. Avremmo dovuto avere un po’ più di pazienza nella ripresa e tenerli sempre nella loro metà campo, ma la cosa più importante che vedo è che ogni settimana facciamo dei progressi. Due o tre dei ragazzi in campo  non hanno giocato tutta la scorsa stagione ed era per loro il primo match, ma si sono comportati molto bene. Stiamo stringendo la differenza all’interno della squadra con l’obiettivo del girone di ritorno. La prossima settimana avremo anche molti giocatori che rientrano dagli infortuni e aumenterà la tensione all’interno della squadra. La cosa che non mi è piaciuta è quella di aver subito una meta molto facile. Sarebbe stato bello tenerli a zero. La nostra difesa è stata comunque molto brava a contenere gli avversari. Migliore in campo, a mio parere, Dario Panaro».
R.E.S.