Pallacanestro Biella è in semifinale di Coppa Italia Lnp

Pallacanestro Biella è in semifinale di Coppa Italia Lnp
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Vince 82-75 imponendosi negli ultimi tre quarti, dopo il primo si era chiuso in parità, e va in semifinale la Pallacanestro Biella al termine di un quarto di finale bello ed equilibrato, vinto contro la GSA Udine che paga i suoi troppi errori nei momenti decisivi. I rossoblù troveranno nella strada verso la finale la Bertram Tortona (che ha asfaltato la favorita Trieste 91-66) dando vita ad un derby piemontese, seconda sfida stagionale dopo quella del girone di andata vinto di un punto dai tortonesi al Forum.  

Le triple di Bowers e Ferguson spingono l'inizio di Biella, Udine risponde coinvolgendo i suoi lunghi con Pellegrino ispirato. 13-8 per i piemontesi a metà di primo quarto dopo 4 punti di fila di Uglietti. Udine trova in velocità le repliche di Raspino e Dykes impattando a quota 15 con il primo quarto che si chiude sul 17 pari.

Attacchi effervescenti nel secondo quarto. La gara viaggia sul botta e risposta caratterizzata dai tiri pesanti di Pollone, Sgobba e Ferguson da una parte, e da quelli di Bushati che arriva in doppia cifra a 3' dalla fine di un primo tempo perfetto per l'ex Brescia. Ministrappo di Biella (39-35) con Uglietti e Ferguson, ma l'equilibrio regna sovrano con la schiacciata di Pellegrino e un gioco da tre punti di Dykes che porta Udine avanti prima dell'appoggio al vetro di Ferguson che chiude i primi 20' sul 41-40 per la squadra di coach Carrea.

A inizio di ripresa Udine è trainata dalla fisicità di Diop e Pellegrino. Una rubata con schiacciata finale di Dykes manda i friulani sul 45-49 dopo 4' e mezzo di terzo quarto costringendo Biella al time out. Carrea perde Chiarastella, "scavigliatosi", ma rimane agganciata anche per colpa di Udine che sbaglia molto in attacco, compresi 4 tiri liberi di fila (prima Raspino e poi Pellegrini. Biella rimette la testa avanti grazie a Bowers e Wheatle (54-51) beneficiando anche di 3 punti nati da un fallo tecnico fischiato a coach Lardo. Il terzo periodo si chiude con il lay-up di Uglietti, l'ennesimo errore dalla lunetta dei bianconeri (stavolta tocca a Mortellaro) e il canestro dalla media di Ferguson che  registrano il 58-52 al 30'.

Wheatle porta Biella sul +8 a inizio di ultimo quarto, un vantaggio che arriva fino al +10 (73-63). Ma Udine non ha la minima intenzione di mollare e ricuce rapidamente il gap affidandosi ancora alla fisicità di Pellegrino e Diop. La GSA arriva a -4 (76-72) alle soglie dell'ultimo minuto e potrebbe addirittura impattare con Bushati che segna da tre subendo fallo. Il libero aggiuntivo dell'albanese si spegne sul ferro, ma il rimbalzo è bianconero con Diop che si prende la tripla del possibile sorpasso. Il primo ferro respinge le speranze friulane che da quel momento non segneranno più, vedendo svanire i loro sogni. Biella è brava a gestire gli ultimi momenti di una gara palpitante che alla fine consegna alle semifinali il derby piemontese. Finale 82-76 e applausi anche per Udine che ha mollato solo dopo la sirena finale. Domani di nuovo in campo alle 18, con diretta tv su Sportitalia.

 

Il boxscore: http://www.legapallacanestro.com/wp/match/ita2_cup_2/ita2_cup/x1718

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