Cinque defibrillatori grazie a 49 sponsor
TRIVERO - Ha avuto luogo nei giorni scorsi, nella sala consiliare del paese, la cerimonia di inaugurazione del progetto “Cuore in Comune”. Alla presenza del sindaco Mario Carli e degli assessori, sono stati attivati tre nuovi defibrillatori, mentre altri due verranno successivamente installati. Gli apparecchi avranno tutti sede all’esterno: in frazione Ponzone, in piazza XXV Aprile; in frazione Pratrivero, nell’area chiesa o nel parco comunale; in via Roma, all’altezza della farmacia; in frazione Bulliana; nella sede comunale di frazione Ronco.
L’iniziativa è stata proposta da una società specializzata, la Italian Medical System srl, e resa possibile grazie all’adesione dell’amministrazione comunale. Il progetto è stato accolto sin da subito con grande attenzione e sensibilità, coinvolgendo in veste di sponsor oltre 49 aziende di diversa tipologia e associazioni che hanno cotribuito a sostenere la spesa per i defibrillatori. La società si farà carico della manutenzione e della formazione del personale all’utilizzo dell’apparecchio.
Nel corso della cerimonia il sindaco Carli ha ringraziato le aziende che, con il loro gesto di solidarietà, hanno permesso di fornire questi strumenti salvavita, «simostrando ancora una volta come su obiettivi comuni, quale quello della slaute pubblica, la comunità si dimostri sempre attenta». «La rete pubblico-privato - ha poi fatto presente - dimostra anche quanto le comunità che vivono la montagna abbiano risorse, al di là di quelle economiche, importanti per garantire una qualità della vita difficile da trovare nei centri urbani. Quindi - ha aggiunto -, orgogliosi del nostro essere paese di montagna connotato da una forte coesione sociale, potremo usufruire di questo strumento salvavita nei casi previsti, stimolando così anche un discorso più ampio legato alla promozione del benessere e della salute».
TRIVERO - Ha avuto luogo nei giorni scorsi, nella sala consiliare del paese, la cerimonia di inaugurazione del progetto “Cuore in Comune”. Alla presenza del sindaco Mario Carli e degli assessori, sono stati attivati tre nuovi defibrillatori, mentre altri due verranno successivamente installati. Gli apparecchi avranno tutti sede all’esterno: in frazione Ponzone, in piazza XXV Aprile; in frazione Pratrivero, nell’area chiesa o nel parco comunale; in via Roma, all’altezza della farmacia; in frazione Bulliana; nella sede comunale di frazione Ronco.
L’iniziativa è stata proposta da una società specializzata, la Italian Medical System srl, e resa possibile grazie all’adesione dell’amministrazione comunale. Il progetto è stato accolto sin da subito con grande attenzione e sensibilità, coinvolgendo in veste di sponsor oltre 49 aziende di diversa tipologia e associazioni che hanno cotribuito a sostenere la spesa per i defibrillatori. La società si farà carico della manutenzione e della formazione del personale all’utilizzo dell’apparecchio.
Nel corso della cerimonia il sindaco Carli ha ringraziato le aziende che, con il loro gesto di solidarietà, hanno permesso di fornire questi strumenti salvavita, «simostrando ancora una volta come su obiettivi comuni, quale quello della slaute pubblica, la comunità si dimostri sempre attenta». «La rete pubblico-privato - ha poi fatto presente - dimostra anche quanto le comunità che vivono la montagna abbiano risorse, al di là di quelle economiche, importanti per garantire una qualità della vita difficile da trovare nei centri urbani. Quindi - ha aggiunto -, orgogliosi del nostro essere paese di montagna connotato da una forte coesione sociale, potremo usufruire di questo strumento salvavita nei casi previsti, stimolando così anche un discorso più ampio legato alla promozione del benessere e della salute».