Angelico sprecona

Un terzo quarto strepitoso, da 35 punti, capace di rimettere sui binari giusti un primo tempo così così, a cui però ha fatto seguito una parte finale di gara in cui Rieti ha mantenuto una lucidità superiore e soprattutto maggiore energia e fisicità.

Iniziato con 45 minuti di ritardo a causa della sostituzione di uno dei due tabelloni, il match inizia subito in salita per i rossoblu, che subiscono una striscia di sei a zero in due minuti frenata da due canestri di Gist che ha patito l’imprevisto viaggio lampo (martedì-sabato) negli Stati Uniti per assistere al funerale della nonna. Per sua sfortuna, poi, l’avversario sotto canestro Pervis Pasco ha vissuto una serata di grazia (25 punti e 15 rimbalzi). L’Angelico prende confidenza e fiducia e con Gaines si porta avanti al quarto minuto (10-11) e chiude il primo periodo in svantaggio di misura (21-19). 

Il secondo è il quarto peggiore per Biella: in dieci minuti a referto finiscono solamente 11 punti e Rieti scava un piccolo break che la porta a riposo sul 41-30.

Coach Bechi si deve far sentire negli spogliatoi, perchè al rientro l’Angelico produce un’intensità difensiva incredibile e corale che si riflette anche in attacco: Rieti appare disorientata e l’inerzia della gara sembra aver girato a favore di Biella. In realtà, si tratta dell’ennesima altalena di una gara che ne ha viste molte e l’ultimo periodo torna combattuto quasi sino alla fine. Gigena sale in cattedra (concluderà con 21 punti) e in pochissimo azzera le distanze. 

Gara punto a punto sino al 76 a 74, sino a 4 minuti dalla fine. Poi l’Angelico non riesce più a rimanere a contatto e la gara si avvia lentamente verso la conclusione. Rieti vince e aggancia i rossoblu in classifica, al penultimo posto, in compagnia di Caserta e Ferrara. Dietro questo gruppetto, la sola Udine. 

Domenica, al PalaBiella, arriverà Siena e servirà un’impresa titanica, una gara da Siena, come quella giocata a Rieti solo nel terzo quarto. Oggi, intanto,  si apre la prima finestra di tesseramento del campionato che si concluderà venerdì 12 dicembre. Gli altri periodi di tesseramento saranno i seguenti:  dal 2 marzo al 16 marzo, dal 28 aprile  al 12 maggio. 

L’Angelico aspetta in settimana il ritorno dagli Usa di Trent Paisted per verificarne le condizioni della schiena. D’obbligo una valutazione approfondita sulle possibilità di rientro del giocatore, poichè la squadra biellese non può certo permettersi di giocare ancora a lungo senza un americano. L’integrazione di Jurak, il cui accordo temporaneo (rinnovabile) scadrà a fine dicembre, non sembra sufficiente a sopperire all’assenza del centro Usa.