Il Belletti Bona si amplia, in vendita l'asilo del Centro

Il Belletti Bona si amplia, in vendita l'asilo del Centro *Raise: «Mettiamo all'asta anche Villa Pramaggiore a Cossila»*
Non c'è solo Oropa Bagni nella variante parziale al piano regolatore che verrà discussa il prossimo 24 novembre in consiglio comunale. Ci sono infatti altre esigenze, manifestate da enti e privati, che troveranno delle risposte nel nuovo documento. E' il caso, ad esempio, dell'istituto Belletti Bona, come spiega l'assessore all'urbanistica Doriano Raise. «Ci è stata fatta una richiesta - sottolinea - per variare la destinazione d'uso dell'ex lavatoio compreso nel complesso del centro residenziale per anziani che si affaccia su via Cesare Battisti. L'idea avanzata dall'amministrazione del Belletti Bona è quella di creare una struttura ad alta specializzazione per malati cognitivi. La superficie interessata è di 550 metri quadrati a cui si andrà ad aggiungere anche la realizzazione di una nuova veranda».

Il Belletti Bona si amplia, in vendita l'asilo del Centro Raise: «Mettiamo all'asta anche Villa Pramaggiore a Cossila»

Non c'è solo Oropa Bagni nella variante parziale al piano regolatore che verrà discussa il prossimo 24 novembre in consiglio comunale. Ci sono infatti altre esigenze, manifestate da enti e privati, che troveranno delle risposte nel nuovo documento. E' il caso, ad esempio, dell'istituto Belletti Bona, come spiega l'assessore all'urbanistica Doriano Raise. «Ci è stata fatta una richiesta - sottolinea - per variare la destinazione d'uso dell'ex lavatoio compreso nel complesso del centro residenziale per anziani che si affaccia su via Cesare Battisti. L'idea avanzata dall'amministrazione del Belletti Bona è quella di creare una struttura ad alta specializzazione per malati cognitivi. La superficie interessata è di 550 metri quadrati a cui si andrà ad aggiungere anche la realizzazione di una nuova veranda». Ci sono poi due dismissioni che il Comune intende mettere in atto. «Con il trasferimento dell'asilo del Centro, in via Caraccio, nella nuova struttura di via Delle Rogge - spiega l'assessore - si vanno a liberare degli spazi. La nostra intenzione è quella di cambiare la destinazione d'uso dell'edificio occupato fino ad oggi dall'asilo per trasformarla in zona residenziale. A quel punto abbiamo pensato ad una vendita dell'immobile che dunque sarà messo all'asta». C'è anche un altro stabile che sarà venduto ed è quello di Villa Pramaggiore a Cossila, la struttura che anni fa ospitava i malati psichici. «La villa e tutto il terreno - dice ancora Raise - andranno all'asta». Un'altra variante che potrebbe sbloccare progetti importanti riguarda via Rosselli. «Più precisamente l'area ex Biella Transport - dice l'assessore all'urbanistica -. L'attuale piano regolatore riunisce in un unico lotto tutti gli stabili presenti, compreso quello della dogana e l'altra palazzina occupata dalla Uil. Con questa variazione andremo a escludere questi due edifici dal piano, in modo che i proprietari possano intervenire e far partire i loro progetti». Tutte queste operazioni si legano allo sviluppo futuro della città. «In questo caso sono sufficienti due passaggi in consiglio comunale - spiega invece l'architetto Alberto Cecca - il che vuol dire che arriveremo a un adozione definitiva crediamo entro febbraio o marzo al più tardi». Insieme alla variante strutturale al piano regolatore, che sarà discussa lo stesso giorno a Palazzo Oropa, il Comune ridisegna la città, puntando sulla riqualificazione dell'esistente e bloccando le nuove costruzioni in aree libere. Dunque parcheggi e strutture ricettive in centro città e riattivazione di progetti presentati dai privati nelle altre aree della città. Tutte queste indicazioni andranno a comporre il piano programmatico dell'amministrazione guidata da Vittorio Barazzotto. e.p. 10 novembre 2008