Dagli Orsi 160mila euro di Ici all’anno

Dagli Orsi 160mila euro di Ici all’anno
Saranno più di 200mila a lavori finiti

In tempi di continui tagli, di abolizione dell’Ici sulla prima casa e di incertezza sull’entità dei trasferimenti compensativi che il Governo dovrà versare nelle casse dei Comuni, a Biella, con l’arrivo del centro commerciale “Gli Orsi” qualche soldino in più nelle casse entrerà. Dal momento dell’apertura, infatti, le varie superfici adibite a punti vendita sono state accatastate e proprio in questi giorni gli uffici comunali sono impegnati nei calcoli relativi all’Ici sulle attività commerciali e produttive.

Dagli Orsi 160mila euro di Ici all’anno Saranno più di 200mila a lavori finiti

In tempi di continui tagli, di abolizione dell’Ici sulla prima casa e di incertezza sull’entità dei trasferimenti compensativi che il Governo dovrà versare nelle casse dei Comuni, a Biella, con l’arrivo del centro commerciale “Gli Orsi” qualche soldino in più nelle casse entrerà. Dal momento dell’apertura, infatti, le varie superfici adibite a punti vendita sono state accatastate e proprio in questi giorni gli uffici comunali sono impegnati nei calcoli relativi all’Ici sulle attività commerciali e produttive. A spiegare quanto dovrà essere versato a Biella da Coop e Sonae Sierra è l’assessore al bilancio, Diego Siragusa. «Devo premettere - sottolinea - che per le superfici edificabili le proprietà versavano annualmente 35mila euro. Detto questo, secondo i nostri calcoli, ogni anno Novacoop ci pagherà 73.700 euro. Per i tre mesi che vanno da ottobre a dicembre 2008, l’importo è di 24.500 euro che verranno inseriti già nel bilancio di quest’anno». Il discorso è diverso per quanto concerne Sonae Sierra. «Fino a oggi - precisa Siragusa - sono state accatastate solamente la metà delle attività presenti nel centro commerciale, probabilmente per lungaggini burocratiche. La cifra che, considerando la parte accatastata, Sonae Sierra ci verserà annualmente è di 84.200 euro. Per il trimestre ottobre dicembre, invece, riceveremo 28.068 euro». Cifre che, una volta completato l’iter burocratico legato all’accatastamento dell’area, è destinata a raddoppiare. Dunque entrate in più per il Comune da destinare a investimenti o a rivitalizzare il commercio in centro? «E’ vero, sono entrate maggiori - risponde Siragusa - ma non saremo certo più ricchi. Ci faranno tirare il fiato visto che il Governo dovrebbe trasferirci una cifra non sufficiente a coprire il mancato gettito dell’Ici sulla prima casa. Insomma, saranno utilizzati per la spesa corrente». Enzo Panelli panelli@primabiella.it 17 novembre 2008