Caos neve, poi arriva la pioggia

Caos neve, poi la pioggia
Traffico in tilt. Non riapre la Valle Cervo - Bielmonte

(7 gen 2009) Alla fine è arrivata la pioggia a dare una grossa, grossissima mano ai mezzi impegnati a garantire la sicurezza sulle strade dell’intero territorio provinciale. Perché la mattinata di ieri è stata di quelle difficilissime per la viabilità. E, paradossalmente, i problemi non li hanno incontrati gli automobilisti provenienti dal territorio montano, dalle valli, bensì quelli che si dovevano muovere in pianura, nel Basso Biellese. Le difficoltà maggiori si sono registrate lungo le due vie più trafficate, la superstrada che collega Biella a Cossato, e la Trossi. Qui la coltre di neve, nonostante i passaggi dei mezzi, ha resistito, tanto che diversi mezzi pesanti hanno avuto problemi, intraversandosi e bloccando alcuni tratti. Come allo svincolo di Cossato, dove un articolato è finito con le ruote in un fosso e solo grazie alle gru della ditta Negro Servizi di Ponderano è stato rimesso in strada. Stessa cosa si è verificata lungo la Trossi, all’altezza della rotonda che porta a Benna. In questo caso, per far ripartire un grosso camion, sono dovuti intervenire i Vigili del fuoco. Intanto, dopo i segnali di una possibile riapertura della strada Valle Cervo-Bielmonte, ieri, la provincia, ha ribadito la chiusura per il pericolo di slavine. Secondo l’assessore ai lavori pubblici della Provincia, Claudio Marampon, le difficoltà lungo le strade del Basso Biellese sono state causate «dalla nebbia dei giorni scorsi che ha mantenuto la temperatura dell’asfalto intorno ai meno tre gradi, e con la nevicata si è creato uno strato di neve e ghiaccio che anche le pale dei mezzi non son riuscite a rimuovere». Ancora per oggi è prevista neve, mentre da domani il rischio maggiore è il calo delle temperature, con conseguente pericolo di gelate.

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7 gennaio 2009