Sono 1600 in meno le immatricolazioni di auto

Quasi 1600 immatricolazioni auto in meno. Per l’esattezza: 1571. Questo il dato che la Provincia di Biella ha in mano  e che fotografa la crisi economica dell’ente e, in più in generale, del Paese e del territorio. Già. Perché una delle principali voci d’entrata delle province italiane è proprio legata all’immatricolazioni auto. Meno ce n’è, meno l’ente incamera. In controluce, poi, la crisi del settore automobilistico  rivela in pieno le difficoltà economiche degli italiani tra il 2008 e l’inizio del 2009. Le quasi 1600 pratiche in meno si riferiscono al confronto tra il 2007 e il 2008, quando il saldo è stato negativo in tutto il Piemonte. E il 2009?

I dettagli su Eco di Biella di domani, lunedì 19 gennaio

Immatricolazioni auto sono 1600 in meno
Crisi in Provinicia. Se ne discute domani in Consiglio

(18 gen) Quasi 1600 immatricolazioni auto in meno. Per l’esattezza: 1571. Questo il dato che la Provincia di Biella ha in mano  e che fotografa la crisi economica dell’ente e, in più in generale, del Paese e del territorio. Già. Perché una delle principali voci d’entrata delle province italiane è proprio legata all’immatricolazioni auto. Meno ce n’è, meno l’ente incamera. In controluce, poi, la crisi del settore automobilistico  rivela in pieno le difficoltà economiche degli italiani tra il 2008 e l’inizio del 2009. Le quasi 1600 pratiche in meno si riferiscono al confronto tra il 2007 e il 2008, quando il saldo è stato negativo in tutto il Piemonte. E il 2009? L’assessore al bilancio Sergio Pelosi non è per nulla ottimista: «Staremo a vedere... C’è chi fa previsioni catastrofiche, che però andranno poi verificate. Di sicuro resta un dato di fatto che, negli anni, l’ente incameri meno risorse». Meno soldi nei “forzieri” dell’ente di via Quintino Sella, però, non significano per forza cattive notizie. Si discuterà di questo e di altro lunedì mattina durante il consiglio provinciale.
p.l.b.

18 gennaio 2009