Gruppo Marchi&Fildi in aiuto del Senegal

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Gruppo Marchi&Fildi
in aiuto del Senegal

Parte dei proventi dalla vendita del filato Ecotec
devoluti all'associazione "Fratelli dell'Uomo"

(24 gen.) Marchi&Fildi: fare impresa sul "filo" della solidarietà. Il gruppo biellese ha infatti devolverà una quota dei proventi ottenuti dalla vendita di filati Ecotec al progetto di recupero dei minori in Senegal portato avanti dall'associazione "Fratelli dell'Uomo": nel 2009, per ogni chilo di filato 5 centesimi di euro andranno all’iniziativa.

Gruppo Marchi&Fildi
in aiuto del Senegal

Una parte dei proventi dalla vendita del filato Ecotec
verranno devoluti all'associazione Fratelli dell'Uomo

Marchi&Fildi: fare impresa sul "filo" della solidarietà. Il gruppo biellese ha infatti devolverà una quota dei proventi ottenuti dalla vendita di filati Ecotec al progetto di recupero dei minori in Senegal portato avanti dall'associazione "Fratelli dell'Uomo": nel 2009, per ogni chilo di filato 5 centesimi di euro andranno all’iniziativa.

E' un filo speciale quello che unisce il gruppo tessile biellese Marchi&Fildi Spa e l'associazione per la solidarietà e l'associazione di cooperazione internazionale "Fratelli dell'Uomo" (www.fratellidelluomo.org – info@fratellidelluomo.org.)

Un filo costruito con la speciale fibra del cuore, dell'attenzione e della solidarietà nei confronti di chi vive oggi situazioni di povertà, di disagio, di difficoltà: proprio come i bambini costretti a lavorare nella discarica di Mbeubeus, in Senegal.

Ecco perché Marchi&Fildi ha deciso di devolvere una quota dei proventi derivanti dalla vendita dei filati della nuova linea "Ecotec" (integralmente derivati da un processo di riciclaggio ecologico che utilizza gli scarti di lavorazione dei capi di maglieria di cotone pretinti) al progetto di "Fratelli dell'Uomo" a favore dei giovani del quartiere di Malika, un agglomerato urbano che sorge alla periferia di Dakar, in Senegal, attiguo alla discarica di Mbeubeus.

«Contiamo ovviamente sul buon successo di vendita di questo prodotto a livello mondiale per una buona raccolta fondi che aiuti a promuovere lo sviluppo di Malika - commenta Caterina Dissegna di Marchi&Fildi -. Non solo, ma la scelta di coniugare un prodotto eticamente sostenibile con un progetto di altissima caratura morale portato avanti da un'associazione seria e fattiva come Fratelli dell'Uomo, contribuisce ad esprimere quella funzione sociale che ogni impresa deve avere, soprattutto su un orizzonte globale».

Uno degli obiettivi del progetto è quello di garantire a 100 minori di frequentare le botteghe artigiane del quartiere imparando un mestiere come apprendisti e permettendo loro di allontanarsi dal degradante e pericoloso lavoro in discarica. Nel quartiere di Malika e nell'area attigua alla discarica di Mbeubeus, il più grande deposito di rifiuti dell'Africa occidentale, si realizzeranno anche molte altre attività complementari. Tra queste, il rimboschimento e il risanamento del litorale e del lago attiguo alla discarica; la formazione della popolazione sui temi dell'ambiente; l'organizzazione di un laboratorio dimostrativo sulla raccolta rifiuti; la formazione tecnica degli artigiani con il coinvolgimento anche dei recuperatori della discarica.

24 gennaio 2009

 

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