Arrestati ladri pendolari

(26 gen.) Facevano la spola tra l'Ipercoop e la loro auto con merce di vario genere. Hanno cominciato con gli alimentari di poco valore per poi prendere coraggio e passare al reparto abbigliamento e a quello dei prodotti tecnologici. Hanno rubato di tutto, dalle camicie ai mouse per computer. Il loro via vai è stato però notato dagli addetti alla sicurezza dell'ipermercato che li hanno bloccati in collaborazione con le guardie giurate mentre stavano effettuando l'ennesimo viaggio. 

Arrestati ladri pendolari
Furti agli "Orsi", due in manette. Oggi davanti al giudice

Facevano la spola tra l'Ipercoop e la loro auto con merce di vario genere. Hanno cominciato con gli alimentari di poco valore per poi prendere coraggio e passare al reparto abbigliamento e a quello dei prodotti tecnologici. Hanno rubato di tutto, dalle camicie ai mouse per computer. Il loro via vai è stato però notato dagli addetti alla sicurezza dell'ipermercato che li hanno bloccati in collaborazione con le guardie giurate mentre stavano effettuando l'ennesimo viaggio. Fabio M., 33 anni, di Varallo, e Manuel B., 28 anni, di Gattinara, sono stati quindi consegnati ai carabinieri che li hanno arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso. Stamattina dovrebbero comparire davanti al giudice per l'udienza di convalida dell'arresto e l'eventuale processo per direttissima. I due sono stati trovati in possesso di merce  per 350 euro. Nel baule della loro auto, inoltre, i carabinieri hanno recuperato altra refurtiva per un valore complessivo di circa 400 euro. L'arresto è avvenuto sabato sera. I due hanno cominciato col rubacchiare qualche prodotto alimentare. Hanno quindi superato indenni le barriere antitaccheggio e si sono diretti alla loro auto. Convinti di poterlo rifare senza problemi, sono tornati alla carica. Sono passati al reparto abbigliamento dove hanno scelto camicie, un maglione e pure un intero abito. Li hanno quindi indossati nelle cabine di prova, sotto ai loro abiti, dopo aver strappato le placche antitaccheggio. Si sono poi diretti ancora una volta verso l'uscita. Non ancora soddisfatti, lungo il tragitto si sono soffermati nel reparto dei prodotti tecnologici e si sono messi in tasca alcuni mouse e delle webcam. Ma a quel punto, nonostante le centinaia di persone che affollavano in quel momento l'ipermercato, i due erano già stati notati dagli addetti alla sicurezza della  Ferdy Investigazioni di Torino che, in collaborazione con le guardie giurate della Mek Pol, li hanno bloccati appena hanno superato la barriera delle casse. I carabinieri del Nucleo operativo hanno poi recuperato anche la refurtiva già nascosta nel baule dell'auto.

26 gennaio 2009