Prostituta picchiata

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Prostituta picchiata
Cliente pretende di fare sesso con cinque euro

(9 feb) Si è rifiutata di avere un rapporto sessuale per i cinque euro che le aveva offerto quel giovane che lei pensava fosse un cliente come uno dei tanti in cerca di sesso a pagamento per strada. «Non pensavo reagisse così…», ha poi spiegato ai carabinieri quella ragazza di colore che si prostituiva sul ciglio della provinciale per Bronzo. Al rifiuto, infatti, il cliente si è infuriato, ha cominciato a spintonare la ragazza e a picchiarla. Il tutto davanti ad altri automobilisti che, testimoni di quell’aggressione, hanno preferito voltarsi dall’altra parte. Il fatto è accaduto la scorsa settimana. Dopo aver preso a schiaffi la ragazza, l’uomo le avrebbe anche strappato un orecchino che avrebbe in seguito buttato a terra con disprezzo. Nonostante lo spavento, è stata la stessa prostituta a comporre con il cellulare il “112” e a chiedere l’intervento dei carabinieri. Dopo pochi minuti dalla segnalazione, i militari sono riusciti a rintracciare e a fermare il presunto aggressore lungo la strada per Biella.

Prostituta picchiata
Cliente pretende di fare sesso con cinque euro

Si è rifiutata di avere un rapporto sessuale per i cinque euro che le aveva offerto quel giovane che lei pensava fosse un cliente come uno dei tanti in cerca di sesso a pagamento per strada. «Non pensavo reagisse così…», ha poi spiegato ai carabinieri quella ragazza di colore che si prostituiva sul ciglio della provinciale per Bronzo. Al rifiuto, infatti, il cliente si è infuriato, ha cominciato a spintonare la ragazza e a picchiarla. Il tutto davanti ad altri automobilisti che, testimoni di quell’aggressione, hanno preferito voltarsi dall’altra parte. Il fatto è accaduto la scorsa settimana. Dopo aver preso a schiaffi la ragazza, l’uomo le avrebbe anche strappato un orecchino che avrebbe in seguito buttato a terra con disprezzo. Nonostante lo spavento, è stata la stessa prostituta a comporre con il cellulare il “112” e a chiedere l’intervento dei carabinieri. Dopo pochi minuti dalla segnalazione, i militari sono riusciti a rintracciare e a fermare il presunto aggressore lungo la strada per Biella. Lo hanno identificato in attesa che la ragazza decida o meno di presentare una denuncia che, in questo casi, in presenza di lesioni molto lievi, risulta fondamentale per mettere in moto la macchina giudiziaria. Intanto, la scorsa settimana, nel contesto di un controllo antiprostituzione effettuato dalla polizia, sono state fermate ed espulse due prostitute straniere che erano in attesa di clienti nei pressi dell’ingresso di Biella. La prima Awa M., 24 anni, proveniente dalla Sierra Leone, è stata accompagnata su disposizione del questore Giuseppe Poma, al cento di identificazione di Torino “Brunelleschi” dove verrà organizzato il rimpatrio dopo che la ragazza è stata identificata con certezza. La seconda prostituta, Omo Fortune D., 24 anni, di nazionalità nigeriana, è stata portata in questura a Biella, dal controllo con il cervellone “Afis” (dove sono inseriti tutti i dati e le impronte di tutti gli stranieri che abitano in Italia), gli agenti hanno scoperto che la ragazza era già gravata da un provvedimento di espulsione ed era già stata addirittura ospite del centro di identificazione di Roma dove si era fermata per due mesi. In questa circostanza, è stato emesso nei suoi confronti un nuovo decreto di espulsione. La ragazza ha tempo cinque giorni per lasciare il territorio nazionale, pena l’arresto.

9 febbraio 2009

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