Soccorso alpino: salvate 88 persone nel 2009

Pubblicato:
Aggiornato:
Soccorso alpino:
salvate 88 persone

Il 40% degli interventi per escursionisti in difficoltà
Azioni più impegnative a Bielmonte per neve e vento
 
 

(12 mar) Sono stati 77, con 83 persone soccorse, gli interventi registrati dagli uomini del Soccorso alpino nel 2008. E’ il secondo anno più impegnativo di tutti i tempi come numero di interventi dopo il 2004 durante il quale ne vennero effettuati 92. In 43 casi (il 56 per cento) è intervenuto l’elisoccorso che ha spesso operato in stretta collaborazione con le squadre a terra. I volontari biellesi, coordinati da anni dal capo delegazione Martino Borrione, hanno totalizzato 394 presenze. L’escursionismo è l’attività che più ha impegnato le stazioni del Soccorso alpino delle valli Elvo, Oropa, Cervo e Mosso. Gli undici casi di Protezione civile hanno riguardato il recupero di animali e le collaborazioni tecniche a seguito delle nevicate.
 

Soccorso alpino:
salvate 88 persone
Il 40% degli interventi per escursionisti in difficoltà
Azioni più impegnative a Bielmonte per neve e vento



(12 mar) Sono stati 77, con 83 persone soccorse, gli interventi registrati dagli uomini del Soccorso alpino nel 2008. E’ il secondo anno più impegnativo di tutti i tempi come numero di interventi dopo il 2004 durante il quale ne vennero effettuati 92. In 43 casi (il 56 per cento) è intervenuto l’elisoccorso che ha spesso operato in stretta collaborazione con le squadre a terra. I volontari biellesi, coordinati da anni dal capo delegazione Martino Borrione, hanno totalizzato 394 presenze. L’escursionismo è l’attività che più ha impegnato le stazioni del Soccorso alpino delle valli Elvo, Oropa, Cervo e Mosso. Gli undici casi di Protezione civile hanno riguardato il recupero di animali e le collaborazioni tecniche a seguito delle nevicate.
Due, nel corso dell’anno passato, le situazioni determinate dalle condizioni meteorologiche, la prima per il vento, la seconda per la neve caduta a dicembre in abbondanza su tutto l’arco alpino. Nessuno degli uomini del Soccorso alpino dimenticherà mai il tragico sabato 1° marzo a Bielmonte quando tutti i volontari dimostrarono abnegazione e una preparazione tecnica fuori dall’ordinario. Appena arrivati, si diedero da fare per liberare e inviare a valle con un’ambulanza una signora rimasta ferita per il crollo di un tetto. In seguito, 22 volontari operarono lungo la seggiovia del Cerchio per far scendere una trentina di passeggeri rimasti sui seggiolini. «Si è rivelata una dura prova - si ricorda nella relazione annuale -, in collaborazione con il personale della stazione sciistica, il Soccorso piste di Bielmonte e i Vigili del fuoco...». Proprio in quel momento, per una tragica fatalità, Martino Audibert, 8 anni, venne scaraventato in mezzo al piazzale con il castello gonfiabile su cui stava giocando. Una settimana dopo il bambino morì alle Molinette.
A dicembre, per la neve, numerose famiglie si erano trovate isolate senza luce e telefono. Dal 18 al 21, le squadre avevano collaborato con i tecnici dell’Enel (messi in sicurezza, assicurati con corde, forniti di ciaspole e apparecchi Arva) per il ripristino dei guasti lungo la linea che da Trivero sale al Bocchetto Sessera. Nel frattempo erano stati effettuati dai tecnici del Soccorso alpino due rilievi nivometrici per la valutazione del rischio valanghe.
Nel corso del 2008, il Soccorso alpino ha dedicato molto alla preparazione sanitaria dei volontari grazie a una serie di incontri a tema: soccorso valanghe, trattamento del traumatizzato sul posto con i sistemi di immobilizzazione e trasporto, ipotermia. Trattati anche i temi: nivologia, soccorso in valanga, ricerca dispersi, recupero in parete, trasporto in barella, utilizzo dell’elicottero nei vari ambiti di intervento, scarico impianti a fune. Grazie all’aiuto di istruttori regionali e dei tecnici biellesi, a febbraio, sedici tra medici e infermieri del “Sasp” provenienti da tutto il Piemonte, avevano svolto uno stage tecnico sulle montagne di Oropa.
v.ca.

12 marzo 2009

 

Seguici sui nostri canali