Alinghi

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Alinghi "vola"
verso Biella

Il velivolo della Coppa America a Cerrione

(6 ago) Un pezzo di Coppa America passa da Biella. Da domani Alinghi 5, la barca del team svizzero vincitore dell’ultima edizione del trofeo nel 2007, sarà nel porto di Genova e, dopo una breve pausa a Ferragosto, avvierà un periodo di allenamento di circa tre settimane.  Il catamarano svizzero di nuova generazione - si dice che le imbarcazioni di oggi siano le più veloci in assoluto  in corsa per l’ambito trofeo -  domani compirà  il volo più lungo della sua storia: dal lago di Ginevra, dove è ancorato, al porto della Lanterna... via Biella.

Alinghi "vola"
verso Biella

Il velivolo della Coppa America a Cerrione

Un pezzo di Coppa America passa da Biella. Da domani Alinghi 5, la barca del team svizzero vincitore dell’ultima edizione del trofeo nel 2007, sarà nel porto di Genova e, dopo una breve pausa a Ferragosto, avvierà un periodo di allenamento di circa tre settimane.  Il catamarano svizzero di nuova generazione - si dice che le imbarcazioni di oggi siano le più veloci in assoluto  in corsa per l’ambito trofeo -  domani compirà  il volo più lungo della sua storia: dal lago di Ginevra, dove è ancorato, al porto della Lanterna... via Biella. Sì, perché il natante del peso di 14 tonnellate, largo 25,5 metri e lungo 33, verrà agganciato ad un elicottero Mi26T di origine russa, affettuosamente chiamato “Korova” (Mucca), che lo strasborderà sopra le Alpi. Il velivolo atterrerà all’aeroporto di Cerrione dove verso le ore 11  farà rifornimento per poi tornare ad issarsi in cielo e scendere  fino a Genova.  «Una manovra particolare studiata per tempo - spiega il direttore della Sace Giampiero Marafante - alla quale abbiamo riservato lo scalo per quattro ore». Certo, comunque un’operazione spettacolare. Tanto più che la “Mucca” è un elicottero enorme: con 8 pale ed una lunghezza di 40 metri. «L’elicottero, con un altro mezzo di servizio, è atteso verso le 11 - spiega Marafante - e nessuno potrà entrare in stazione per sicurezza. Il velivolo appoggerà lo scafo sul prato accanto alla pista di atterraggio, quattro uomini lo sganceranno consentendo al più grande elicottero da trasporto del mondo di alzarsi quel tanto che basta per recuperare i 70 metri di cavo per poi  posarsi lì vicino e fare rifornimento.  Si procederà poi con l’operazione inversa per la partenza. In tutto un paio d’ore».
Per trasportare l’albero di  52 metri di Alinghi 5 (nella foto il catamarano a Ginevra) è previsto un altro trasporto.
Intanto, il team Alinghi ha confermato proprio ieri che Ras al-Khaimah, una delle sette località degli Emirati Arabi Uniti, resta la prima scelta per la Coppa America di vela edizione 2010, che vedrà sfidarsi  dall'8 febbraio gli svizzeri capeggiati da Ernesto Bertarelli con gli statunitensi di Bmw Oracle di Larry Ellison. Alinghi, che ha vinto l'edizione di Valencia nel 2007, sta valutando in questi giorni le diverse sedi intorno al mondo, fra cui figurano anche Brasile, Thailandia, Spagna, Italia e Grecia. Ma Ras al-Khaimah è in pole. La località  è uno dei sette emirati degli Emirati Arabi Uniti: vanta una superficie di 1.700 km quadrati, confina con l'Oman e si trova nell'area a sud del Golfo Persico. Vi abitano all'incirca 200 mila persone e vi regna lo sceicco Saqr bin Mohammad Al-Qassimi che, con i suoi 91 anni, è il più vecchio re del mondo.  La capitale di Ras al-Khaimah dista poco meno di un'ora dall'aeroporto internazionale di Dubai.
La 33/a Americàs Cup verrà assegnata al meglio delle tre regate. Fra le ultime curiosità della competizione il debutto delle nuove barche, considerate le più veloci nei 158 anni di storia del trofeo velico.

r.a.

6 agosto 2009

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