A Trivero, gli

Pubblicato:
Aggiornato:

(29 ott) “Il lanificio antico Ermenegildo Zegna”, questo il titolo della mostra che Casa Zegna, archivio storico e polo di aggregazione culturale a Trivero, organizza dall’8 novembre al 10 gennaio 2010. Una mostra allestita in parallelo all’evento ”Dal mito alla contemporaneità - Tessere la vita” di scena al Castello Reale di Moncalieri.
La piccola ma ben documentata mostra di Trivero vuole ripercorrere in maniera efficace l’esperienza di un giovane imprenditore, Ermenegildo Zegna, che volle anche proporre un modello di lanificio biellese del XVII secolo alla ”Prima Mostra Laniera Biellese” del 1936. L’allestimento di Casa Zegna propone anche fotografie storiche e testi tratti da riviste dell’epoca (Bollettino della Associazione Laniera, Illustrazione Biellese, Arbiter ed altre) tra cui la descrizione del lanificio ”antico” redatta da Ermenegildo Zegna, un breve filmato dell’Istituto Luce, due degli “ordegni” usati nel 1936, gentilmente concessi dal Museo del Territorio Biellese. “Il lanificio antico Ermenegildo Zegna”, questo il titolo della mostra che Casa Zegna, archivio storico e polo di aggregazione culturale a Trivero, organizza dall’8 novembre al 10 gennaio 2010. Una mostra allestita in parallelo all’evento ”Dal mito alla contemporaneità - Tessere la vita” di scena al Castello Reale di Moncalieri.
La piccola ma ben documentata mostra di Trivero vuole ripercorrere in maniera efficace l’esperienza di un giovane imprenditore, Ermenegildo Zegna, che volle anche proporre un modello di lanificio biellese del XVII secolo alla ”Prima Mostra Laniera Biellese” del 1936. L’allestimento di Casa Zegna propone anche fotografie storiche, testi tratti da riviste dell’epoca (Bollettino della Associazione Laniera, Illustrazione Biellese, Arbiter ed altre) tra cui la descrizione del lanificio ”antico” redatta da Ermenegildo Zegna, un breve filmato dell’Istituto Luce, due degli “ordegni” usati nel 1936, gentilmente concessi dal Museo del Territorio Biellese. Per Ermenegildo Zegna, il laboratorio artigianale del passato, dove le macchine agivano mosse dalla costante e vitale maestria della mano dell’uomo e dalla forza di acqua e fuoco, era la massima spettacolarizzazione di quell’arte biellese del tessere. Infatti, nel 1936 ricorrendo il centenario della fondazione del corpo dei Bersaglieri, Biella (terra natale del fondatore, Alessandro La Marmora) preparò degni festeggiamenti. Cogliendo l’occasione di grande visibilità, i lanieri biellesi si organizzarono per presentare il loro mondo produttivo e le loro creazioni basate principalmente sulla qualità con la “Prima Mostra Laniera Biellese”: migliaia di metri quadrati di superficie espositiva nel cuore della città, più di cento “posteggi” (stand) di ditte per lo più biellesi ma anche di altre parti d’Italia e dell’estero. Quell’evento, con oltre 100 mila visitatori, raggiunse i risultati di una grande esposizione internazionale. Ermenegildo Zegna, con la sua costante attitudine a perseguire la qualità in ogni campo, aderì all’iniziativa proponendo, oltre al suo stand, anche un allestimento molto speciale: la ricostruzione, appunto, di un tipico “lanificio-modello” biellese del XVII secolo.
Nel lanificio-modello, l’imprenditore triverese mise in mostra, perfettamente funzionanti, gli “ordegni” tessili originali della sua collezione privata, destinando alcuni operai del suo stabilimento a figuranti in costume caratteristico. Ideò inoltre l’annessa osteria d’epoca dove si potevano mescere “i più prelibati vini dei colli biellesi”. Il lanificio “antico” di Ermenegildo Zegna fu la vera attrazione della mostra: un’attrazione (e relativa emozione) che oggi sarà possibile tornare a vedere e a provare visitando la mostra triverese. Info: Casa Zegna 015 7591463 archivio.fondazione@zegna.com. Orari: Tutte le domeniche dall’8 novembre 2009 al 10 gennaio 2010 ingresso e visite guidate gratuite ogni mezz’ora, dalle 14.00 alle 18.00.

29 ottobre 2009

Seguici sui nostri canali