Bloccano in compagno di scuola in bagno e lo pestano: bulli nei guai
(10 nov) Ennesimo episodio di bullismo che ha travalicato il confine del lecito per entrare in ambito penale. Ad essere segnalati al Tribunale per i minorenni di Torino, stavolta, sono stati due quattordicenni che frequentano la scuola media di Vigliano. Sono accusati d’aver rinchiuso un compago di scuola in bagno e, con l’aiuto di un tredicenne, non ancora perseguibile per l’età, d’averlo spintonato e picchiato procurandogli delle lesioni per fortuna lievi. A chiedere l’intervento dei carabinieri, è stata la mamma del ragazzino picchiato. (10 nov) Ennesimo episodio di bullismo che ha travalicato il confine del lecito per entrare in ambito penale. Ad essere segnalati al Tribunale per i minorenni di Torino, stavolta, sono stati due quattordicenni che frequentano la scuola media di Vigliano. Sono accusati d’aver rinchiuso un compago di scuola in bagno e, con l’aiuto di un tredicenne, non ancora perseguibile per l’età, d’averlo spintonato e picchiato procurandogli delle lesioni per fortuna lievi. A chiedere l’intervento dei carabinieri, è stata la mamma del ragazzino picchiato. La donna ha notato dei graffi e dei lividi sul volto del figlio e ha voluto vederci chiaro. Ha così messo alle strette il ragazzino che in un primo momomento ha fatto resistenza («Ho paura, potrebbero rifarlo...», si è giustificato) e poi, durante un pianto liberatorio, si è sfogato e ha raccontanto l’accaduto,di essere stato aggredito in bagno senza alcun motivo, picchiato e umiliato. L’intero racconto, condito di particolari importanti al fine di ricostruire il quadro della situazione nel modo più dettagliato possibile, è stato ribadito anche ai carabinieri del Reparto investigativo provinciale. Cercati e trovati i riscontri, i due bulletti sono stati identificati e segnalati ai magistrati minorili a cui spetterà il compito di prendere provvedimenti nei loro confronti.
L’ennesimo episodio di bullismo risale a tre settimane fa, ma gli accertamenti si sono conclusi solo nei giorni scorsi. I due ragazzini finiti nei guai sarebbero già noti alla scuola in quanto segnalati in altre occasioni per i loro comportamenti arroganti nei confronti dei compagni meno accondiscendenti.
Parallelamente al procedimento avviato dalla magistratura minorile, verranno presi provvedimenti anche dalla responsabile dell’istituto scolastico.
Sono intanto in fase di identificazione gli ultimi tre componenti della gang di nove bulli che la scorsa settimana hanno pestato a sangue due diciannovenni di Mongrando per un pacchetto di sigarette. Mentre è stata ratificata la denuncia del giovane che sabato scorso al Piazzo è stato malmenato da un sedicenne solo perché si era ribellato dopo che l’altro gli aveva sfilato la sciarpa dal collo.
10 novembre 2009