Lotteria Italia: nessuna vincita
(11 gen) Doveva proprio finire in tv, Biella, per “sbancare” la Lotteria Italia. Già perché anche quest’anno il distretto laniero è rimasto a bocca asciutta, confermando ancora una volta la sua condizione di cenerentola. Nessuno dei 91 biglietti estratti (i dieci del premio di seconda categoria del valore di 100 mila euro e i 75 di terza categoria del valore di 20 mila euro ciascuno, oltre ai sei milionari), infatti, è risultato venduto in provincia di Biella.
Solo la partecipazione e la successiva vittoria (oltre un milione di euro) del cossatese Mario Salgarella alla puntata di Affari tuoi abbinata alla Lotteria, andata in onda mercoledì sera su Rai Uno ha permesso di far parlare del Biellese. TUTTI I PARTICOLARI SU ECO IN EDICOLA OGGI (11 gen) Doveva proprio finire in tv, Biella, per “sbancare” la Lotteria Italia. Già perché anche quest’anno il distretto laniero è rimasto a bocca asciutta, confermando ancora una volta la sua condizione di cenerentola. Nessuno dei 91 biglietti estratti (i dieci del premio di seconda categoria del valore di 100 mila euro e i 75 di terza categoria del valore di 20 mila euro ciascuno, oltre ai sei milionari), infatti, è risultato venduto in provincia di Biella.
Solo la partecipazione e la successiva vittoria (oltre un milione di euro) del cossatese Mario Salgarella alla puntata di Affari tuoi abbinata alla Lotteria, andata in onda mercoledì sera su Rai Uno ha permesso di far parlare del Biellese.
D’altronde non si può certo dire che i biglietti della Lotteria Italia siano andati a ruba, in provincia, con soli quattro tagliandi venduti ogni cento abitanti (Biella è in buona compagnia in questa classifica, accanto a Crotone - 5 biglietti ogni 100 abitanti -, Caltanissetta, Sondrio e Nuoro - 6 ogni 100 -, Cuneo, Belluno, Vibo Valentia, Ragusa e Verbania - 7 ogni 100).
A onor del vero va anche sottolineato che in questa edizione la vendita dei biglietti è calata del 32%, fermandosi a quota 11.622.620, per una raccolta complessiva di 58.113.100 euro. Un calo, questo, ascrivibile a diversi fattori, non ultimo la concorrenza spietata degli altri giochi.
11 gennaio 2010