Tenta di uccidere il fratello

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(27 gen) Ha cercato di uccidere il fratello maggiore con il forcone utilizzato per girare il fieno. Era roso dalla gelosia, infuriato con il parente che da qualche tempo aveva cominciato una relazione con la sua ex. Lo ha così inseguito per il cortile della cascina dove i due abitano e allevano mucche, in via Pietro Frassati a Borriana, urlando insulti irripetibili e l’immancabile frase: «Ti ammazzo...». Ha mirato più volte alla pancia e al basso ventre. Ma, per fortuna, le punte, robuste e acuminate, in grado di uccidere in un sol colpo, non sono andate a segno nella zona in cui sperava chi maneggiava il forcone. Solo una di esse si è conficcata nella coscia destra del fuggitivo.
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(27 gen) Ha cercato di uccidere il fratello maggiore con il forcone utilizzato per girare il fieno. Era roso dalla gelosia, infuriato con il parente che da qualche tempo aveva cominciato una relazione con la sua ex. Lo ha così inseguito per il cortile della cascina dove i due abitano e allevano mucche, in via Pietro Frassati a Borriana, urlando insulti irripetibili e l’immancabile frase: «Ti ammazzo...». Ha mirato più volte alla pancia e al basso ventre. Ma, per fortuna, le punte, robuste e acuminate, in grado di uccidere in un sol colpo, non sono andate a segno nella zona in cui sperava chi maneggiava il forcone. Solo una di esse si è conficcata nella coscia destra del fuggitivo.
A interrompere un litigio che poteva finire in tragedia, martedì sera intorno alle 18 e 45, ci hanno pensato i carabinieri. In cella è finito Quintino Anselmetti, 40 anni, di Graglia. Il fratello è ricoverato in ospedale.
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27 gennaio 2010

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