Muore la madre, vive il figlio

Muore la madre, vive il figlio
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(22 apr) Una giovane mamma di Cossato, Simonetta Raule (nella foto), è morta, sabato pomeriggio, agli ospedali riuniti “Le Torrette’’ di Ancona, dove era stata ricoverata nei primi giorni di aprile, a causa di un’improvvisa ischemia. La donna, casalinga, che fino a circa due anni fa abitava in città, in via Milano 12, con il marito, Michelangelo Marinosci, 39 anni, carabiniere, all’epoca in servizio presso la locale stazione, era stata subito operata, ma, purtroppo, le sue condizioni di salute non erano migliorate.

ALTRI SERVIZI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA OGGI (22 apr) Una giovane mamma di Cossato, Simonetta Raule (nella foto), 36 anni, è morta, sabato pomeriggio, agli ospedali riuniti “Le Torrette’’ di Ancona, dove era stata ricoverata nei primi giorni di aprile, a causa di un’improvvisa ischemia. La donna, casalinga, che fino a circa due anni fa abitava in città, in via Milano 12, con il marito, Michelangelo Marinosci, 39 anni, carabiniere, all’epoca in servizio presso la locale stazione, era stata subito operata, ma, purtroppo, le sue condizioni di salute non erano migliorate. Nel frattempo, ebbe una seconda ischemia. Essendo la donna in attesa di un bimbo, i medici dell’ospedale di Ancona decisero di far subito nascere il piccolo Alessandro, anche se la gravidanza era soltanto di circa sette mesi, e collocato in una incubatrice. Le sue condizioni, fortunatamente, non destano alcuna preoccupazione. Purtroppo, invece, la giovane donna cadde in un coma irreversibile e, due settimane dopo il malore, nel primo pomeriggio di sabato scorso, si è spenta fra l’angoscia dei suoi cari. Oltre al marito, infatti, Simonetta Raule ha lasciato: i genitori, Franca Camatel e Vittorino Raule, che risiedono in città alla frazione Masseria, le figlie, Valentina e Nicol, di 11 e 8 anni, la sorella minore Erica e la sua famiglia ed altri parenti. Sabato scorso, verso sera, dopo aver accertato la morte cerebrale della donna, su autorizzazione dei familiari, i medici hanno espiantato alla donna quasi tutti i suoi organi: i reni, il fegato, il cuore, i polmoni, la milza e così via.

22 aprile 2010

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