Droga: condannati a lavorare gratis nel sociale

(22 apr) Finiti nei guai per detenzione e spaccio di droga, sono stati entrambi condannati a lavori di pubblica utilità, ovviamente non retribuiti, per l’intero periodo della pena. Dovranno impegnarsi sei ore alla settimana in favore della cooperativa sociale “La Vela arl” di via Conciatori a Biella. Lo hanno stabilito i giudici Ruggero Mauro Crupi e Claudio Passerini nei confronti di due giovani comparsi in tribunale per rispondere delle accuse d’aver detenuto della sostanza stupefacente ai fini di spacciarla. Ennio Mosca, 31 anni, di Vigliano, era stato fermato per un controllo il 10 dicembre scorso mentre si trovava in compagnia del fratello Mario, 24 anni. Il primo era stato trovato in possesso di sei grammi e mezzo di eroina più tre grammi di cocaina. Il secondo aveva con sé cinque grammi e mezzo di eroina e mezzo grammo di cocaina. (22 apr) Finiti nei guai per detenzione e spaccio di droga, sono stati entrambi condannati a lavori di pubblica utilità, ovviamente non retribuiti, per l’intero periodo della pena. Dovranno impegnarsi sei ore alla settimana in favore della cooperativa sociale “La Vela arl” di via Conciatori a Biella. Lo hanno stabilito i giudici Ruggero Mauro Crupi e Claudio Passerini nei confronti di due giovani comparsi in tribunale per rispondere delle accuse d’aver detenuto della sostanza stupefacente ai fini di spacciarla. Ennio Mosca, 31 anni, di Vigliano, era stato fermato per un controllo il 10 dicembre scorso mentre si trovava in compagnia del fratello Mario, 24 anni. Il primo era stato trovato in possesso di sei grammi e mezzo di eroina più tre grammi di cocaina. Il secondo aveva con sé cinque grammi e mezzo di eroina e mezzo grammo di cocaina. Comparsi davanti al giudice Crupi, i due fratelli (difesi dall’avvocato Marco Graziola) hanno chiesto e ottenuto entrambi di patteggiare. Il primo se l’è cavata con una pena a un anno e tre mesi di reclusione più 2.500 euro di multa. Il giudice ha concesso all’imputato la sostituzione della pena con un lavoro di pubblica utilità della stessa durata con un impegno di sei ore alla settimana. Il fratello ha ottenuto una pena a otto mesi più 500 euro di multa sostituita dalla libertà controllata per un periodo di un anno e quattro mesi. Una decisione simile l’ha presa anche il giudice Passerini nei confronti di Elisa Fecchia, 28 anni, di Cossato (avvocato Claudia Botto Steglia), condannata a dieci mesi più tremila euro di multa. Il giudice ha subordinato la sospensione della pena a patto che l’imputata si impegni in un’attività lavorativa non retribuita della durata di un anno con un impegno di sei ore alla settimana, in favore della cooperativa “La Vela arl”. Il 30 ottobre 2006, la giovane era stata trovata in possesso di circa tre grammi di eroina e di meno di un grammo di cocaina. La sua amica, Francesca Casciano, 27 anni, di Biella (avvocato Ugo Fogliano), se l’è invece cavata con una pena a otto mesi di reclusione più 2000 euro con la condizionale. Aveva addosso due grammi di eroina e meno di un grammo di cocaina.

22 aprile 2010