La Pro loco diventa impresa
(25 gen) In arrivo un nuovo assetto statutario per la Pro loco. Con la fine del 2010, la chiusura del primo anno di attività ha visto nascere lesigenza di creare unassociazione che lavori il più possibile come unimpresa, e che possa fare fronte alle necessità del mercato.
Progetto. A questo proposito è stata già preparata e approvata la bozza del nuovo statuto da parte del Consiglio damministrazione, e la stessa verrà portata al vaglio dellassemblea dei soci nella riunione prevista per domenica 30 gennaio alle 17.00 al salone polivalente.
In arrivo un nuovo assetto statutario per la Pro loco. Con la fine del 2010, la chiusura del primo anno di attività ha visto nascere lesigenza di creare unassociazione che lavori il più possibile come unimpresa, e che possa fare fronte alle necessità del mercato.
Progetto. A questo proposito è stata già preparata e approvata la bozza del nuovo statuto da parte del Consiglio damministrazione, e la stessa verrà portata al vaglio dellassemblea dei soci nella riunione prevista per domenica 30 gennaio alle 17.00 al salone polivalente.
Bilancio. La Pro loco in questi giorni ha anche tirato le somme delle attività svolte nel 2010, segnalando le difficoltà finanziarie riscontrate nella preparazione di eventi che hanno comunque avuto successo sia a livello economico sia dal punto di vista mediatico e della presenza di pubblico. Da non dimenticare i problemi burocratici che hanno rallentato la presa in gestione del palazzotto dello sport avvenuta solo in ottobre. Nel complesso il CdA chiude lanno di lavoro con un giudizio positivo, sottolineando il forte impegno e la volontà di crescita dimostrati dalla Pro loco nei dodici mesi appena trascorsi. Inoltre per migliorare lattività dellassociazione ed evitare dispersioni di tempo e sforzi, la Pro loco sta valutando lopportunità di creare dei veri e propri gruppi di lavoro che si occupino in modo specifico di ogni singolo evento. Allo stesso modo si lavorerà per creare progetti in grado di autofinanziarsi, così da non dipendere troppo dagli interventi pubblici, a sua volta in difficoltà nel gestire risorse striminzite. Nella foto la passeggiata sul lungolago
25 gennaio 2011