Rifiuti, novità per il pagamento
(16 feb) Sono in vista dei cambiamenti per quanto riguarda le bollette per l’immondizia. A seguito di una sentenza della Corte dei conti, infatti, che ha trasformato la Tarsu in Tia, la tassa sulla nettezza urbana da tariffa è diventata tributo, e la nuova bollettazione è passata dalla Seab al Comune, di Cossato. Sono in vista dei cambiamenti per quanto riguarda le bollette per l’immondizia. A seguito di una sentenza della Corte dei conti, infatti, che ha trasformato la Tarsu in Tia, la tassa sulla nettezza urbana da tariffa è diventata tributo, e la nuova bollettazione è passata dalla Seab al Comune, di Cossato.
Cosa cambia. Finora si pagava il saldo per i due mesi precedenti e l’acconto su dieci mesi dell’anno in corso. D’ora in poi si considererà l’anno solare e quindi, verrà richiesto il corrispettivo dei rifiuti da gennaio a dicembre. «Il vecchio sistema non rendeva chiara la reale entità annuale del tributo – fa rilevare l’assessore all’ambiente Alessio Migliorati – anche se, quest’anno, ci sarà ancora una anomalia: i cossatesi dovranno pagare 14 mensilità, anziché 12. Nel corso del mese di marzo, infatti, arriverà l’ultima bolletta Seab per i mesi di novembre e dicembre 2010, e, ad aprile quella del Comune per i 12 mesi del corrente anno,ma l’incidenza sarà contenuta».
Semplicità. La nuova bolletta sarà più semplice e potrà essere pagata in banca. Ci sarà sempre la possibilità di pagare in tre rate: al 31 maggio, al 30 di settembre ed al 30 di novembre, oppure in un’unica soluzione al 30 giugno. «Il prossimo cambiamento sarà il passaggio alla raccolta puntuale. Stiamo lavorando – conclude Migliorati – per un sistema in cui si pagherà in base ai rifiuti prodotti e si premierà la corretta differenziazione dei rifiuti». Nella foto il Municipio di Cossato
16 febbraio 2011