Casa a luci rosse con le brasiliane

Casa a luci rosse con le brasiliane
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(21 feb) Cercano il proprietario di un’auto andata a fuoco e scoprono l’ennesima casa a luci rosse occupata da due brasiliane. Stavolta è stato il fato a dare una mano alla polizia. Sabato notte all’una una volante è intervenuta in via Trento per un principio di incendio alla parte anteriore destra di una Renault Laguna con targa spagnola. Nel corso dei normali accertamenti per rintracciare il proprietario dell’auto, uno spagnolo di 30 anni, gli agenti sono riusciti a scoprire he il giovane alloggiava al secondo piano di un condominio al numero 35 della stessa via Trento. Finalmente, dopo aver suonato più volte il campanello, ha aperto la porta una giovane brasiliana che appariva piuttosto agitata. Un istante dopo si è affacciata anche una seconda donna. (21 feb) Cercano il proprietario di un’auto andata a fuoco e scoprono l’ennesima casa a luci rosse occupata da due brasiliane. Stavolta è stato il fato a dare una mano alla polizia. Sabato notte all’una una volante è intervenuta in via Trento per un principio di incendio alla parte anteriore destra di una Renault Laguna con targa spagnola. Nel corso dei normali accertamenti per rintracciare il proprietario dell’auto, uno spagnolo di 30 anni, gli agenti sono riusciti a scoprire he il giovane alloggiava al secondo piano di un condominio al numero 35 della stessa via Trento. Finalmente, dopo aver suonato più volte il campanello, ha aperto la porta una giovane brasiliana che appariva piuttosto agitata. Un istante dopo si è affacciata anche una seconda donna. Entrambe hanno dichiarato ai poliziotti che nell’appartamento non c’era nessun altro. Ma la loro agitazione ha fatto nascere parecchi dubbi. Gli agenti hanno così chiesto e ottenuto di poter dare un’occhiata. Uno di loro ha sentito dei rumori provenire dalla camera da letto, ha deciso di controllare e, da un armadio a muro, è spuntato fuori un uomo, che ha dichiarato di essere il proprietario della Laguna danneggiata dal fuoco e che, da alcuni giorni, veniva ospitato dalle due amiche, entrambe brasiliane e con permesso di soggiorno spagnolo. La ricerca dell’ospite, si è però rivelata fatale per le due brasiliane in quanto gli agenti hanno avuto modo di notare la presenza di numerosi oggetti erotici. Pensando che l’incendio fosse in realtà solo un pretesto della polizia per entrare in quell’abitazione, le due brasiliane hanno dichiarato in modo spontaneo che in quel luogo si prostituivano ormai da qualche mese. La più giovane delle due, 30 anni, ha infine ammesso d’aver preso in affitto l’appartamento per consentire alla connazionale, 33 anni, di prostituirsi anche lei in cambio di una percentuale. Al termine degli accertamenti, la brasiliane adi 30 anni è stata denunciata per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. L’alloggio è stato sequestrato. Lo spagnolo, alla fine, è risultato estraneo al giro di prostituzione.

21 febbraio 2011

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