Sventata dai carabinieri la truffa degli iPhone a metà prezzo
(25 feb) Ha pubblicato un annuncio esca su "subito.it" sostenendo di riuscire a vendere l'iPhone, il famoso cellulare e smart phone della Apple, a soli 350 euro al pezzo, giusto la metà di quanto viene invece venduto in negozio. La serietà del sito su cui l'annuncio era stato pubblicato ha attirato numerosi clienti che hanno ordinato il telefono. Ma nessuno ha mai ricevuto l'apparecchio. Era in realtà una truffa. A risolvere il caso, a denunciare il truffatore e a recuperare più di 10 mila euro di denaro non ancora depositato in un conto corrente ma che si trovava nel limbo di una "postepay", una carta prepagata, sono stati i carabinieri di Masserano. (25 feb) Ha pubblicato un annuncio esca su "subito.it" sostenendo di riuscire a vendere l'iPhone, il famoso cellulare e smart phone della Apple, a soli 350 euro al pezzo, giusto la metà di quanto viene invece venduto in negozio. La serietà del sito su cui l'annuncio era stato pubblicato ha attirato numerosi clienti che hanno ordinato il telefono. Ma nessuno ha mai ricevuto l'apparecchio. Era in realtà una truffa. A risolvere il caso, a denunciare il truffatore e a recuperare più di 10 mila euro di denaro non ancora depositato in un conto corrente ma che si trovava nel limbo di una "postepay", una carta prepagata, sono stati i carabinieri di Masserano. Nei guai, accusato di truffa aggravata e di sostituzione di persona continuata, è finito un pregiudicato milanese di 46 anni, Sebastiano P., già finito più volte nei guai con la giustizia. Tra le vittime del raggiro c'era anche un biellese che aveva acquistato due IPhone e che ha subito presentato denuncia ai carabinieri facendo scattare le indagini lampo e consentendo ai militari di risolvere il caso a tempo di record.
25 febbraio 2011