Avis, la storia continua

Avis, la storia continua
Pubblicato:
Aggiornato:

(26 feb) Ha settant’anni ed è in piena forma. E’ una delle associazioni più fortemente sentite nel Biellese, esempio significativo di altruismo concreto e quotidiano, ed ha appena chiuso il 2010 in crescita, con i suoi 2668 donatori (+1,9% rispetto al 2009) di cui 1.727 maschi e 941 femmine. Stiamo parlando dell’ Avis Comunale di Biella che, proprio quest’anno si appresta a celebrare, con un nutrito calendario di eventi, i suoi settant’anni. «Dovranno essere - ha spiegato il presidente di Avis Comunale di Biella, Claudio Gariazzo, nel corso della conferenza stampa di lunedì scorso durante la quale è stato presentato il programma - momenti di festa e di aggregazione per tutti i donatori, innanzitutto per ringraziare e onorare le tante persone che, con il loro impegno negli anni hanno fatto grande l’Avis di Biella». Ha settant’anni ed è in piena forma. E’ una delle associazioni più fortemente sentite nel Biellese, esempio significativo di altruismo concreto e quotidiano, ed ha appena chiuso il 2010 in crescita, con i suoi 2668 donatori (+1,9% rispetto al 2009) di cui 1.727 maschi e 941 femmine. Stiamo parlando dell’ Avis Comunale di Biella che, proprio quest’anno si appresta a celebrare, con un nutrito calendario di eventi, i suoi settant’anni. «Dovranno essere - ha spiegato il presidente di Avis Comunale di Biella, Claudio Gariazzo, nel corso della conferenza stampa di lunedì scorso durante la quale è stato presentato il programma - momenti di festa e di aggregazione per tutti i donatori, innanzitutto per ringraziare e onorare le tante persone che, con il loro impegno negli anni hanno fatto grande l’Avis di Biella».

La storia. Avis di Biella (che ha chiuso il 2010 con all’attivo 4.880 donazioni e che terrà oggi all’Hotel Agorà l’assemblea generale dei soci) è nata in città il 25 gennaio 1941. Una cinquantina i primi aderenti che elessero, come primo loro presidente, il dottor Giuseppe Mirone, allora direttore sanitario dell’ospedale cittadino. Nel corso degli anni, sono stati migliaia i biellesi divenuti soci della benemerita associazione mentre alla sua presidenza si sono alternate personalità di spicco della medicina e del volontariato locali.

Gli eventi. I riflettori, metaforicamente, si accenderanno su Avis Biella a partire dal prossimo 11 marzo, alle 17, con l’appuntamento “70 Avis + 30 Fondo Edo Tempia. Salute, medicina, ricerca: ieri, oggi e domani”. A partire da quella data e sino al prossimo 6 novembre 2011, con la festa sociale di chiusura, sarà un susseguirsi di appuntamenti aperti a tutti, soci e semplici amici di Avis. Da ricordare, il 17 aprile, l’assemblera regionale Avis a Biella; il 4 maggio lo spettacolo de “I Legnanesi” (in collaborazione con il Comune di Biella) al Teatro Odeon e, in ottobre, la premiazione dei vincitori delle 10 borse di studio bandite da Avis Biella e riservate ai diplomati delle medie superiori nel 2010-’11. Il 22 giugno 2011, nell’anfiteatro “Giovanni Paolo II” di Sordevolo, avrà poi luogo la serata finale del concorso “Pressione Sonora” destinato a giovani musicisti piemontesi (regolamento completo e modulo di iscrizione scaricabili da www.avispiemonte.it nella sezione “Coordinamento Giovani”. Info: Lorenzo Tivelli: 347-4761159). Nella foto un donatore, a Biella

26 febbraio 2011

Seguici sui nostri canali