Per il 118, risponderà Novara
(5 mag. 2011) Il sistema delle emergenze in Piemonte cambierà volto. Unoperazione che consentirà un risparmio di otto milioni di euro lanno, come previsto dal piano di rientro regionale. Il consigliere del Pd, Wilmer Ronzani, delibera alla mano, ha fatto il punto della situazione su ciò che cambierà, sia a livello regionale sia di quadrante (Biella, Vercelli, Verbania e Novara). La prima decisione riguarda le centrali operative. «Erano 8 - sottolinea Ronzani - e diventeranno 4, forse 5, ma, in questo caso, quella aggiuntiva insisterà su Torino. Le 4 centrali operative previste coincideranno con i Quadranti. Per Biella sarà probabilmente Novara». Il sistema delle emergenze in Piemonte cambierà volto. Unoperazione che consentirà un risparmio di otto milioni di euro lanno, come previsto dal piano di rientro regionale. Il consigliere del Pd, Wilmer Ronzani, delibera alla mano, ha fatto il punto della situazione su ciò che cambierà, sia a livello regionale sia di quadrante (Biella, Vercelli, Verbania e Novara). La prima decisione riguarda le centrali operative. «Erano 8 - sottolinea Ronzani - e diventeranno 4, forse 5, ma, in questo caso, quella aggiuntiva insisterà su Torino. Le 4 centrali operative previste coincideranno con i Quadranti. Per Biella sarà probabilmente Novara».
Le ambulanze. Per quanto riguarda, invece, il 118 il risultato finale della riorganizzazione prospettata prevede meno ambulanze con la possibilità di trasportare malati a bordo e meno mezzi con i medici. «Scelta discutibile - commenta Ronzani - perché è del tutto evidente che, se in caso di soccorso ad intervenire è unauto medica e, una volta sul posto, viene accertato che la persona deve essere trasportata durgenza allospedale, i rischi per il paziente aumentano ed i tempi di ricovero si allungano». La delibera prevede che i mezzi saranno, complessivamente, 80, così suddivisi: 30 automezzi di soccorso avanzato (le auto mediche appunto), 25 ambulanze di soccorso avanzato (con medico a bordo) e 25 ambulanze di soccorso avanzato di base (senza medico).
Le ripercussioni per il nostro quadrante. Per quanto riguarda il Quadrante Novara, Biella, Vercelli e VCO, la delibera prevede 6 auto mediche, 6 autoambulanze di soccorso avanzato, 6 autoambulanze di soccorso avanzato di base. «Questo vuol dire - spiega Ronzani - che passeremo da 15 ambulanze a 12. Attualmente, il servizio dispone di 3 autoambulanze medicalizzate nel Vco, di 3.5 a Biella, di 5 a Vercelli e 3.5 a Novara. Non si spiega invece come cambierà la distribuzione. In questa situazione sostenere che a Biella tutto resterà come prima è pura propaganda».
Elisoccorso. Infine, gli elisoccorsi. Passano da 5 a 4. Attualmente esistevano a Torino, Cuneo, Alessandria, Borgosesia e Novara. La delibera prevede 1 elisuperficie per quadrante quindi una tra Novara e Borgosesia, dovrà essere cancellata.
Biella 5 maggio 2011