Per il Polo Tessile, 1,7 milioni in arrivo

(19 MAG) Semaforo verde dalla Regione per 74 nuovi progetti di ricerca e trasferimento tecnologico che, in totale, beneficeranno di risorse regionali per 27 milioni di euro. A spartirsi questa seconda tranche di fondi, saranno ovviamente i Poli di Innovazione tra cui quello tessile che ha tenuto la sua assemblea generale proprio ieri mattina a città Studi. Al Polo di Innovazione Tessile (Po.in.tex) arriverà una dote di un milione e 740 mila euro. Questo secondo bando ha visto ammessi 5 progetti su 6 presentati. Tre sono stati i progetti finanziati, per un totale di 12 soggetti più due organismi di ricerca coinvolti. Semaforo verde dalla Regione per 74 nuovi progetti di ricerca e trasferimento tecnologico che, in totale, beneficeranno di risorse regionali per 27 milioni di euro. A spartirsi questa seconda tranche di fondi, saranno ovviamente i Poli di Innovazione tra cui quello tessile che ha tenuto la sua assemblea generale proprio ieri mattina a città Studi. Al Polo di Innovazione Tessile (Po.in.tex) arriverà una dote di un milione e 740 mila euro. Questo secondo bando ha visto ammessi 5 progetti su 6 presentati. Tre sono stati i progetti finanziati, per un totale di 12 soggetti più due organismi di ricerca coinvolti.

I fondi. «La cifra - ha detto Massimo Marchi, presidente di Po.in.tex , aprendo l’assemblea di ieri mattina -, va valutata nelle sue corrette proporzioni. Il precedente bando del 2010 era stato finanziato con risorse pari a 54 milioni. In quell’occasione, Po.in.tex aveva ricevuto una dotazione pari ad un milione e 730 mila euro. Ora, è facile calcolare che oggi, considerando che le risorse complessive si sono dimezzate a 27 milioni, noi portiamo a casa il 6,4% delle risorse totali a fronte del 3,2% precedente. In parole povere, riusciamo a mantenere il livello dei finanziamenti ottenuti dai progetti nonostante il dimezzamento delle risorse totali stanziate. E’ la prova più significativa della qualità e della serietà delle aziende operanti in Po.in.tex e dei progetti sviluppati». Da segnalare che il finanziamento medio a progetto passa dai 257.140 euro del primo bando agli attuali 689.500 euro mentre il finanziamento medio per partner passa dai precedenti 80.650 euro agli attuali 119.400.

Internazionalizzazione. L’assemblea di ieri mattina è stata soprattutto l’occasione per tracciare le linee guida della strategia futura, a quasi due anni dalla partenza del Polo che raccoglie oggi 55 soggetti aderenti (per il 73% biellesi)
«Internazionalizzazione ed innovazione - ha detto Massimo Marchi a tal proposito - saranno le principali coordinate che orienteranno l’attività di Po.in.tex per i prossimi mesi. L’obiettivo è aprire nuove opportunità di partnership e business a livello internazionale per le aziende tessili biellesi, piemontesi e italiane. L’internazionalizzazione è ormai un’azione vitale per le singole imprese. Non per niente, gli ultimi dati congiunturali, dicono che Biella è riuscita a risalire più in fretta la china della ripresa grazie alla forza propulsiva dell’export. Tra le azioni che vogliamo mettere in campo, spicca la partecipazione ad Itma, l’importante manifestazione del meccanotessile che si svolgerà a Barcellona in settembre, e la creazione di un evento annuale, una sorta di Innovation Day, per far conoscere i risultati dei progetti di ricerca attivati».

Biella 19 maggio 2011