"Ci hanno rapinato con il coltello in pugno". Ma non era vero

Pubblicato:
Aggiornato:

(12 giu) Si sono inventati una rapina con tutti i crismi: il gruzzoletto di 500 euro in contanti appena prelevato allo sportello bancomat, un bandito incappucciato, coltello in pugno e senza scrupoli, il buio della notte. Secondo i carabinieri, che alla fine li hanno smascherati, hanno lavorato di fantasia solo perché erano a corto di soldi. L’idea era quella di riuscire a commuovere i genitori di uno dei due in modo da ottenere un prestito. Alla fine non è certo se siano riusciti o meno nel loro intento. Di sicuro hanno rimediato una denuncia per simulazione di reato. Nei guai è finita una coppia che abita a Cossato, Filippo G., 32 anni, originario di Torino, e Michela R., 27 anni.
TUTTI I PARTICOLARI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA DOMANI (12 giu) Si sono inventati una rapina con tutti i crismi: il gruzzoletto di 500 euro in contanti appena prelevato allo sportello bancomat, un bandito incappucciato, coltello in pugno e senza scrupoli, il buio della notte. Secondo i carabinieri, che alla fine li hanno smascherati, hanno lavorato di fantasia solo perché erano a corto di soldi. L’idea era quella di riuscire a commuovere i genitori di uno dei due in modo da ottenere un prestito. Alla fine non è certo se siano riusciti o meno nel loro intento. Di sicuro hanno rimediato una denuncia per simulazione di reato. Nei guai è finita una coppia che abita a Cossato, Filippo G., 32 anni, originario di Torino, e Michela R., 27 anni.
TUTTI I PARTICOLARI SU ECO DI BIELLA IN EDICOLA DOMANI

12 giugno 2011

Seguici sui nostri canali