Tangenziale in paese
(23 ago) «L’unica opera per noi indispensabile è la circonvallazione. Un pezzo la farà la Provincia di Biella ed un pezzo la faremo noi. Dove? Parte subito dopo il ponte sull’Elvo, la s.p. 402 “Del Maghetto”, si collega con la rotonda del lago Pistino per proseguire poi verso la Settimo Vittone, le ex s.s. 338 “Della Serra” - spiega il sindaco Gino Fussotto -. La strada eviterà il centro del paese, sarà una circonvallazione con nessuna entrata laterale e un veloce attraversamento di Mongrando perché adesso è un disastro». «L’unica opera per noi indispensabile è la circonvallazione. Un pezzo la farà la Provincia di Biella ed un pezzo la faremo noi. Dove? Parte subito dopo il ponte sull’Elvo, la s.p. 402 “Del Maghetto”, si collega con la rotonda del lago Pistino per proseguire poi verso la Settimo Vittone, le ex s.s. 338 “Della Serra” - spiega il sindaco Gino Fussotto -. La strada eviterà il centro del paese, sarà una circonvallazione con nessuna entrata laterale e un veloce attraversamento di Mongrando perché adesso è un disastro».
Il traffico. La Provincia di Biella farà l’appalto per la progettazione e anche l’esecuzione dell’opera. Già in primavera dovrebbero iniziare i lavori, dopo aver acquisito i terreni. «Oggi il traffico è un disastro - insiste Fussotto -. Non immaginate i camion che passano lungo la via Maghetto, quella che finisce al distributore Agip, dalla zona di Occhieppo ne arrivano tantissimi, delle varie ditte, tipo Lauretana, Valbina o quelli delle cave e delle industrie. Dai 120 ai 140 passaggi di camion al giorno. Abbiamo rilevato ben 16 mila passaggi di veicoli sul tratto dal distributore Agip alla Banca Sella».
Commercio salvo. «Con la nuova circonvallazione non ci sarà nessun problema per il commercio locale -continua Fussotto - perché in centro non ci si potrà fermare. Mongrando dovrà sempre più diventare punto di riferimento e di servizio, però occorre dare la possibilità alla gente di poter parcheggiare. La circonvallazione darà ordine. Abbiamo scoperto anche che il traffico è aumentato enormemente dal Canavesano verso il centro commerciale gli Orsi, cosa a cui noi non avevamo pensato. Anche se in fase di progettazione del centro commerciale, il dirigente della Coop, Beppe Nicolo, ci fece presente che il bacino interessato era di 200 mila abitanti compreso il Canavesano. Non aveva torto, lo abbiamo scoperto quando si erano formati due buchi nella piccola circonvallazione che abbiano prima di entrare al centro del paese, in pratica in questi buchi subirono danni alle ruote otto macchine tutte provenienti dal Canavesano, allora decidemmo di posizionare un rilevatore di traffico e constatammo che specialmente al venerdi e sabato aumentava sensibilmente».
Onorevole e consigliere. «Avere un deputato in consiglio, l’onorevole Roberto Simonetti, ci ha aiutato - spiega Fussotto -. Un grazie a lui che ha trovato i soldi. Verrà realizzata l’opera con una spesa di circa 800 mila euro di cui 200 mila li spende il Comune, 50 mila la Regione. Abbiamo già deliberato la modifica della convenzione che prevede in capo alla Provincia la gestione dell’intervento, il Comune trasferirà l’importo previsto a proprio carico di duecento mila euro già inseriti in bilancio e coperti tramite mutuo». Nella foto Sarcì lo svincolo verso l'area dei lavori
23 agosto 2011