(7 set) E aperto, per il quarto anno consecutivo, il concorso fotografico Eco di Biella a libera partecipazione. Tema del concorso, in occasione dei 150 anni dellUnità dItalia, è I Biellesi e il Tricolore. Ai partecipanti, in piena libertà creativa, è proposto pertanto di cogliere con lobiettivo fotografico unimmagine che icasticamente sintetizzi e rappresenti il rapporto tra i biellesi (o eventualmente il Biellese inteso come territorio) e la bandiera italiana. Il termine per la presentazione delle opere, che saranno valutate da una giuria di giornalisti e prestigiosi fotografi, è fissato per il 30 settembre 2011. I premi per i primi tre classificati sono in denaro: primo premio 200 euro, secondo premio 100 euro, sia per la sezione cartacea sia per la digitale.
E aperto, per il quarto anno consecutivo, il concorso fotografico Eco di Biella a libera partecipazione. Tema del concorso, in occasione dei 150 anni dellUnità dItalia, è I Biellesi e il Tricolore. Ai partecipanti, in piena libertà creativa, è proposto pertanto di cogliere con lobiettivo fotografico unimmagine che icasticamente sintetizzi e rappresenti il rapporto tra i biellesi (o eventualmente il Biellese inteso come territorio) e la bandiera italiana. Il termine per la presentazione delle opere, che saranno valutate da una giuria di giornalisti e prestigiosi fotografi, è fissato per il 30 settembre 2011. I premi per i primi tre classificati sono in denaro: primo premio 200 euro, secondo premio 100 euro, sia per la sezione cartacea sia per la digitale.
Regole. Il concorso è aperto a tutti. Ogni concorrente potrà parteciparvi con un massimo di tre scatti. Secondo il regolamento, le stampe di formato 20×30 cm dovranno essere montate su un leggero cartoncino del formato di 30×40 cm. Sul retro di ogni opera dovranno essere indicati: nome, cognome e indirizzo dellautore, luogo e data della ripresa ed eventuale titolo. Gli scatti in formato digitale dovranno invece essere in formato .jpeg e dovranno essere salvati su cd da consegnare alla sede di Eco di Biella, in via Macchieraldo 2 a Biella.
7 settembre 2011