Stagione di sci, tutto fermo
(13 dic) Non cè aria di neve, in giro. Non siamo già in fase dallarme turismo, ma certo la stagione sciistica biellese partirà in ritardo. E nei prossimi giorni non sannuncia nulla di buono. Le temperature sono scese di qualche grado negli ultimi giorni, ma di neve in montagna non ce nè. Presto fatto il punto della situazione sia per gli impianti di Bielmonte sia per quelli di Oropa: è tutto fermo, in attesa delle prime perturbazioni in alta quota. Nella prima struttura lobiettivo stagionale, anche questanno, era di aprire in occasione del ponte legato allImmacolata. Programma ovviamente annullato.
Noi di Bielmonte. «Ceravamo illusi che pure questanno si potesse iniziare presto. Invece... Peccato - spiega Gianpiero Orleoni, responsabile degli impianti con la sua società Icemont -. Non è una novità che si cominci a dicembre inoltrato. A noi segna un po la stagione, ma pazienza. Speriamo di poter iniziare nelle feste di Natale. Magari con le piste del Piazzale e del Cerchio. Anche con la pista di bob, per far venire qui le scolaresche. Ma tutto è legato al tempo. La nostra buona volontà non basta».
Non cè aria di neve, in giro. Non siamo già in fase dallarme turismo, ma certo la stagione sciistica biellese partirà in ritardo. E nei prossimi giorni non sannuncia nulla di buono. Le temperature sono scese di qualche grado negli ultimi giorni, ma di neve in montagna non ce nè. Presto fatto il punto della situazione sia per gli impianti di Bielmonte sia per quelli di Oropa: è tutto fermo, in attesa delle prime perturbazioni in alta quota. Nella prima struttura lobiettivo stagionale, anche questanno, era di aprire in occasione del ponte legato allImmacolata. Programma ovviamente annullato.
Noi di Bielmonte. «Ceravamo illusi che pure questanno si potesse iniziare presto. Invece... Peccato - spiega Gianpiero Orleoni, responsabile degli impianti con la sua società Icemont -. Non è una novità che si cominci a dicembre inoltrato. A noi segna un po la stagione, ma pazienza. Speriamo di poter iniziare nelle feste di Natale. Magari con le piste del Piazzale e del Cerchio. Anche con la pista di bob, per far venire qui le scolaresche. Ma tutto è legato al tempo. La nostra buona volontà non basta».
Niente cannoni. «Abbiamo provato ad utilizzare i cannoni spara neve. Inutilmente - aggiunge Orleoni -. La temperatura è sempre stata vicina allo zero, quindi non sufficiente per sparare. Ci abbiamo provato alcune notti. Per poterli utilizzare si deve scendere come minimo a meno tre gradi. Ho la sensazione che tutto sia un po in ritardo dal punto di vista climatico. Almeno di un mese».
Bilancio. «Lanno scorso eravamo partiti molto bene, per poi perdere alcuni week-end e quindi condizionare il bilancio generale della stagione - aggiunge Orleoni -. I nostri numeri sono piccoli, quindi il tempo ci condiziona e molto. Bastano pochi fine settimana rovinati dal cattivo tempo e lintera stagione è segnata. Con il bel tempo facciamo dieci, in caso contrario, uno».
Qui Oropa. Se Atene piange, Sparta non ride. Attualmente al monte Camino cè poco più di una spolverata di neve e di aprire gli impianti al pubblico non se lo sogna nessuno. Anche perché per dare il via alla stagione deve prima nevicare a sufficienza e poi devono essere eseguiti una serie di lavori e di interventi sul manto nevoso; operazioni non complesse, ma che richiedono almeno un paio di giorni agli operai per rendere usufruibili le piste.
Sicurezza. Lo spiega bene anche Orleoni: «Cartelli, reti e materassi. Oggi la sicurezza è al primo posto. Prima la neve, poi noi possiamo sistemare le zone». Operatori pronti, insomma. Manca solo la neve.
13 dicembre 2011