Abusi sul nipote di 10 anni
Lo zio si è trovato solo in casa con il nipote di 10 anni e ha abusato di lui. Ha approfittato della situazione e delle condizioni di inferiorità fisica e anche psichica del bambino affetto da disturbi emotivi e delle abilità scolastiche. Avrebbe quindi esercitato una forte pressione a livello psicologico sul nipote, promettendogli peraltro in cambio l’acquisto di una ruspa giocattolo. In tal modo, di fatto, lo avrebbe costretto a compiere atti sessuali.
E’ stata alla fine confermata dal giudice dell’udienza preliminare, Paola Rava, la responsabilità dello zio di 48 anni che abita in un paese del Cossatese, nel processo che lo vedeva imputato del reato di violenza sessuale sul nipote di 10 anni. L’imputato (difeso dall’avvocato Luigi Maria Vigna) ha potuto alla fine beneficiare dello sconto di pena previsto per aver scelto il rito abbreviato ed è stato condannato a un anno e mezzo di reclusione con la condizionale. E’ stato inoltre condannato al risarcimento dei danni in favore della parte civile costituita (rappresentata dall’avvocato Anna Ronfani in favore del ragazzino di cui è curatore speciale l’avvocato biellese Ilaria Sala) da liquidarsi in separato giudizio, con il riconoscimento di una provvisionale pari a diecimila euro.
V.Ca.