Magistrale nel tessile:le prime lauree
Le prime due studentesse in Italia laureate magistrali in Textile Engineering (ingegneria tessile) hanno discusso le tesi ieri pomeriggio nell’auditorium di Città studi.
A Biella, e non al Politecnico di Torino dove si è svolto il corso di laurea, perché questa (crisi o non crisi) rimane la città del tessile. Sono la romena Claudia Iuliana Udrescu e la cinese Weina Wang a tagliare per prime il traguardo. Il corso, completamente in inglese, è partito nel 2010/11 con 12 iscritti provenienti da tutto il mondo. È la prosecuzione specialistica (o, meglio, magistrale) della triennale in ingegneria che Weina Wang ha svolto nel campus di Città studi, mentre Udrescu in Romania con integrazione di alcuni esami in Italia.
Le laureate. Le due tesi sono state corredate da un periodo di tirocinio a Biella: «Mi sono trovata benissimo qui - spiega la dottoressa Udrescu, che ha lavorato presso Filidea -. Sono in Italia da 12 anni, appena arrivata ho fatto la badante a Torino e ho lottato per due anni con la burocrazia italiana per farmi riconoscere la laurea di primo livello conseguita in Romania. Mi sono occupata di un progetto di riciclo dei filtri di sigaretta (si parla di sette miliardi di filtri recuperabili all’anno, per 21 mila tonnellte, ndr) per trarne fibre tessili, ma rimangono ancora problemi con l’odore di nicotina e con il colore del filato. Quindi vorrei continuare questa ricerca già da domani». Una vacanza, invece, è quello che ha in mente la dottoressa Wang: «Tornerò in Cina per riposarmi, penso di essermelo meritato. Ma a settembre vorrei tornare qui, imparare l’italiano e cercare lavoro in questo paese dove mi sono trovata benissimo. Anche a Biella, dove ho trovato un bellissimo campus e un ambiente positivo».