Una grande folla per l'addio a Diego Rossetti
Non ci sono parole per definire l’assenza improvvisa di una persona che, come Diego Rossetti, era sempre presente nella vita della piccola comunità di Vergnasco. Lo sconcerto, l’amarezza e il profondo cordoglio erano palpabili fra la folla che ha preso parte al funerale del vice sindaco di Cerrione: martedì mattina la chiesa di Vergnasco non è bastata a contenere tutti coloro che hanno voluto salutare per l’ultima volta Diego Rossetti, tanto che sono state sistemate altre sedie all’esterno, sul sagrato appena rinnovato. Un progetto che, con la risistemazione dell’intera piazza Quintino Sella, era stato seguito fino a pochi giorni prima con grande attenzione proprio dal vice sindaco.
«Attento, disponibile, equilibrato». Al termine del funerale, officiato da don Mario Parmigiani, Diego è stato ricordato in particolare attraverso le parole del sindaco di Cerrione, Anna Maria Zerbola: «Negli ultimi 3 anni di attività amministrativa Diego si è dimostrato attento, disponibile, equilibrato. Si è sempre impegnato per il paese e abbiamo parlato fino a pochi giorni fa del progetto di sistemazione della piazza. Mi mancherà, ci mancherà». Sono stati numerosi gli amministratori dei Comuni del Biellese presenti al funerale e alcuni gonfaloni listati a lutto hanno aperto il corteo funebre.
Impegno e solidarietà. Andato in pensione da pochi anni dopo aver lavorato in una ditta di trasporti, Diego Rossetti si era dedicato con ancora più impegno alle passioni di sempre: il coro degli Alpini, la Pro loco, la partecipazione alla vita della parrocchia e i pellegrinaggi a Lourdes con l’Oftal come barelliere. In paese Diego si ricorda con affetto per la generosità, la disponibilità e per il sorriso affabile con cui era sempre pronto ad accogliere chiunque si rivolgesse a lui. Ma anche per la sua passione per andare a cercare funghi insieme agli amici o a pesca nell’Elvo o per una cena in compagnia. Un carattere solare che negli ultimi tempi sembrava offuscato da un velo di preoccupazione e tristezza che mai avrebbe fatto presagire la sua tragica scomparsa.
Il saluto degli alpini. Il cordoglio degli amici alpini è stato espresso attraverso alcuni brani particolarmente amati da Diego, anima organizzativa del coro e presentatore “ufficiale”. Il coro Ana “Stella Apina” di Vergnasco con alcuni membri del coro “La Ceseta” di Sandigliano, ha cantato durante la cerimonia funebre “Addio Mie Montagne” e “Nostra Signora di Oropa”, mentre “Il Signore delle Cime” ha accompagnato gli ultimi momenti del funerale nella cappella del camposanto. L’addio. Avrebbe compiuto 63 anni fra pochi giorni, il prossimo 25 luglio. Diego Rossetti è stato trovato morto domenica nella sua casa di Vergnasco. Lascia la moglie Franca, le figlie Orietta e Antonella con i mariti Michele ed Emiliano e i nipotini Francesca e Giovanni. La salma è stata tumulata nel camposanto di Vergnasco.