Cimiteri continuano i furti

Cimiteri<BR> continuano i furti
Pubblicato:
Aggiornato:

Dopo i vasi e le grondaie, i ladri di rame se la sono presa con le lettere delle iscrizioni e le cornici in “oro rosso” delle lapidi dei defunti.

E’ accaduto nei cimiteri della Valsessera, soprattutto tra Coggiola, Pray e Crevacuore. Mentre si decide di sistemare le grondaie in plastica per non far gola ai ladri, c’è sempre chi s’ingegna per riuscire a portare via anche la più piccola traccia dei rame. Ed è così che i soliti ignoti, stavolta, si sono messi a far saltare una per una le lettere di svariate scritte nei camposanti. Gli eredi si ritrovano così a dover risalire alla data di nascita e di morte di avi per poter rifare le scritte nonché a presentare denuncia ai carabinieri. Di norma i furti avvengono nelle ore notturne o in quelle fasce orarie in cui i cimiteri sono poco frequentati.

Seguici sui nostri canali