Giovanissimi nei guai
Cinque giovanissimi nei guai per aver preso di mira un coetaneo. Quello che forse, all’inizio, poteva solo sembrare un gioco, così, è diventata una denuncia all’autorità giudiziaria. Il reato di cui dovranno rispondere i giovanissimi, due sono pure minorenni, è di molestia e disturbo in concorso.
I fatti. La vittima degli scherzi di gruppo è un coetaneo, forse più timido o in qualche modo isolato dal resto dei ragazzi, che si conoscono da tempo. I cinque hanno quindi iniziato a “perseguitare” il coetaneo con telefonate e con scherzi, che non sono mai diventate né minacce. Il ragazzo però, dopo mesi di sberleffi, s’è prima rivolto ai genitori e quindi ai carabinieri. I militari anche attraverso i riscontri dei tabulati telefonici, sono riusciti in breve a risalire all’identità dei probabili autori di scherzi e prese in giro. Da qui le diverse denuncie, notificate nei giorni scorsi. Tutti i protagonisti della vicenda (tre sono diciottenni) sono residenti tra Zumaglia, Pettinengo e Ronco. Ad effettuare le indagini sono stati i carabinieri della stazione di Bioglio.