Digitale e Rai, scovato il problema
Sono arrivati direttamente da Roma i tecnici della Rai per capire cosa c’è di anomalo nel funzionamento dei ripetitori nel Biellese. E, forse, sono riusciti a districare la matassa. L’opera di liberazione del canale piemontese 22, su cui si appoggiano i tre canali Rai, è infatti partita. Lo stesso si può dire sul canale 23, quello lombardo, da cui molti biellesi ricevono il segnale. Il problema era nato con la riassegnazione delle frequenze da parte del Ministero e ora potrebbe finalmente andare a risolversi.
Sul canale 22, infatti, in Piemonte trasmetteva anche Telelibertà. Ora il canale sta pian piano per essere liberato e questo porterà finalmente a risolvere i problemi di ricezione lamentati da centinaia e centinaia di biellesi che in questi giorni protestano perché impossibilitati a ricevere i canali Rai. Ci vorrà ancora un po’ di tempo prima che l’operazione venga portata a regime ma, almeno, il problema è stato individuato e “aggredito”.
Stesso discorso vale anche per il canale 23 della Lombardia, su cui molti biellesi si appoggiano per ricevere i canali Rai (in questo caso, però, il Tg3 regionale è quello lombardo). Sul 23 il problema è identico al 22 del Piemonte, cambia solo l’emittente a cui sono state assegnate le stesse frequenze, ossia Telecupole. Che sta pian piano migrando su altre frequenze, liberando di fatto il canale destinato alla Rai. Anche in questo caso ci vorrà un po’ di pazienza ma a breve, con una semplice risintonizzazione del decoder i tre canali dell’emittente di Stato dovrebbero tornare a essere visibili. Ance se il condizionale è d’obbligo.