I cinque anni di Scaramal

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I 5 anni di Scaramal
Bilancio di fine mandato per la giunta provinciale

(7 apr) Ha deciso di non ripresentarsi. Dopo cinque anni di governo in Provincia, Sergio Scaramal lascia, tornerà alla Telecom. «Il mio futuro? So che sarò in mobilità, mi mancano tre anni per la pensione» racconta a margine della conferenza stampa di ieri dove ha parlato dell’operato della sua giunta in questo quinquennio. 

I cinque anni
di Scaramal

Bilancio di fine mandato per la giunta provinciale

Ha deciso di non ripresentarsi. Dopo cinque anni di governo in Provincia, Sergio Scaramal lascia, tornerà alla Telecom. «Il mio futuro? So che sarò in mobilità, mi mancano tre anni per la pensione» racconta a margine della conferenza stampa di ieri dove ha parlato dell’operato della sua giunta in questo quinquennio. «Il più difficile - ha poi aggiunto - da quando esiste la Provincia di Biella visto che le risorse a nostra disposizione sono sempre minori e la crisi a livello mondiale ci ha penalizzati». Ma non tutto il male è venuto per nuocere visto che poi lo stesso presidente della Provincia ha parlato di ritrovato spirito di squadra: «Siamo riusciti a fare sistema, sia tra gli enti pubblici sia tra gli enti privati, accantonando gli individualismi che contraddistinguono questa nostra terra. Il polo dell’innovazione tecnologica che vedrà le prime riunioni operative dopo Pasqua è l’esempio più lampante di questa sinergia che si è venuta a creare. Arriveranno sul territorio, attraverso questo strumento e attraverso il piano territoriale integrato che andremo ad approvare a fine mese, circa dieci milioni di euro che verranno raddoppiati da investimenti di privati».
La giunta Scaramal, appena insediata, aveva puntato su tre aspetti fondamentali sui quali intervenire. Prima di tutto la tenuta del sistema economico, con la crisi del settore tessile da affrontare e il conseguente ridimensionamento del sistema industriale locale. Poi l’integrazione del Biellese nell’ambito dei corridoi di sviluppo comunitario e la realizzazione delle necessarie infrastrutture di collegamento. La terza sfida era rappresentata dalla promozione di potenzialità sino ad allora inespresse: ambiente, turismo, cultura e universo sociale che possono diventare anche fattori di crescita economica e occupazionale. «Credo, grazie alla mia giunta e alla maggioranza - ha poi spiegato Scaramal -, di essere riuscito a far tornare la Provincia ai suoi compiti originari, ossia alla pianificazione. Oggi noi lasciamo a chi ci succederà un patrimonio importante: un bando per la Pedemontana, piani turistici di sviluppo, accordi con le parti sociali, iniziative volte a portare nuovi investitori sul territorio. Quando siamo arrivati non abbiamo trovato nulla di tutto questo, ora questo c’è».
Il bilancio della legislatura sarà ora pubblicato sul sito Internet della Provincia. «Non abbiamo voluto stamparlo e distribuirlo a pioggia sul territorio - ha concluso l’assessore all’innovazione tecnologica Davide Bazzini - per non sprecare risorse economiche importanti. Tutti i cittadini che vorranno rendersi conto del nostro lavoro potranno scaricarsi il documento». Al termine della conferenza sono poi state diffuse le date degli ultimi consigli provinciali prima delle elezioni: sono fissati per il 20 e il 21 di aprile.

7 aprile 2009

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