Accordo Pdl-Fiamma accende la campagna

Accordo Pdl-Fiamma
accende la campagna
Critiche dal Pd, il centrodestra si difende

(6 mag) A un giorno dalla scadenza per la presentazione delle liste per partecipare alle prossime consultazioni elettorali, c’è da registrare una novità nelle candidature alle provinciali. Grazie a un accordo siglato ufficialmente lunedì tra Pdl e Lega da una parte e la Destra dall’altra, Maurizio Delsignore non correrà alla presidenza dell’ente ma appoggerà sin dal primo turno Roberto Simonetti. 

A un giorno dalla scadenza per la presentazione delle liste per partecipare alle prossime consultazioni elettorali, c’è da registrare una novità nelle candidature alle provinciali. Grazie a un accordo siglato ufficialmente lunedì tra Pdl e Lega da una parte e la Destra dall’altra, Maurizio Delsignore non correrà alla presidenza dell’ente ma appoggerà sin dal primo turno Roberto Simonetti. La Destra, inoltre, sarà con Dino Gentile, candidato sindaco del Pdl, anche in Comune. Questo è solo l’ultimo accordo in termini cronologici siglato nel centrodestra che aveva già imbarcato la Fiamma Tricolore e il Movimento Nazionale di Roberto Salerno. «A tutti gli alleati che mi appoggeranno - spiega Dino Gentile - è stato sottoposto il nostro programma elettorale. Su questo si sono create le alleanze».
La decisione del Pdl di allearsi con la Fiamma Tricolore ha generato però le reazioni da parte del centrosinistra e della Sinistra. «Mi domando - replica stizzito Wilmer Ronzani, candidato in Provincia per il Pd - con quale coerenza si possa partecipare alle manifestazioni del 25 aprile riconoscendo il valore della Resistenza e della Costituzione da una parte e dall’altra allearsi, pur di vincere le elezioni, con coloro che si riconoscono apertamente nella Repubblica di Salò. Le due cose non possono stare insieme. Il rigore, la coerenza e l’etica esigono che chi dichiara apertamente di considerare il 25 aprile uno spartiacque rifiuti qualsiasi alleanza con i discepoli del fascismo».

6 maggio 2009