Olocausto, il Biellese che ricorda
(26 gen) Anche nel Biellese, da domani, sarà ricordata la tragedia dellOlocausto perpetrato dai regimi nazista e fascista durante la Seconda guerra mondiale. Loccasione è la Giornata della Memoria, istituita nellanniversario dellabbattimento dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, da parte dellArmata rossa. In diverse località del Biellese ci saranno momenti di riflessione e appuntamenti per ricordare lorrore della Shoah, costata la vita a milioni di ebrei, di zingari, di disabili e di omosessuali. Anche nel Biellese, da domani, sarà ricordata la tragedia dellOlocausto perpetrato dai regimi nazista e fascista durante la Seconda guerra mondiale. Loccasione è la Giornata della Memoria, istituita nellanniversario dellabbattimento dei cancelli del campo di sterminio di Auschwitz, da parte dellArmata rossa. In diverse località del Biellese ci saranno momenti di riflessione e appuntamenti per ricordare lorrore della Shoah, costata la vita a milioni di ebrei, di zingari, di disabili e di omosessuali.
Occhieppo Superiore. Il silenzio di Dio. Così si intitola la rassegna di cinema e di cultura organizzata dallamministrazione comunale del sindaco Emanuele Ramella Pralungo. La commemorazione e le immagini sono curate da Bruno Beccaro e Paola Carotti. Appuntamento per venerdì a Villa Mossa, in via Martiri della Libertà 29, alle ore 21. Ingresso libero.
Provincia di Biella. Nellambito della ricorrenza lassessorato allistruzione della Provincia di Biella in collaborazione con gli istituti di istruzione superiori di secondo grado ha organizzato lesposizione di una mostra, messa a disposizione dalla biblioteca civica di Torino, intitolata: 1938 - Lo Stato italiano emana le leggi razziali a cura di Franco Debenedetti Teglio, testimone delle persecuzioni razziali, scrittore e consulente storico. «La mostra - afferma lassessore Mariella Biollino - partendo dagli effetti devastanti di queste leggi, illustrati mediante le storie documentate di alcune famiglie ebraiche, comprende anche la presentazione sintetica dei documenti legislativi e del contesto storico in cui essi vennero emanati per fornire una chiara idea del dramma che si è abbattuto su una parte della popolazione italiana». La mostra sarà esposta dalle ore 8 alle ore 14 nelle seguenti date: dal 18 al 26 gennaio presso listituto di istruzione superiore del Cossatese e Valle Strona di Cossato (in via Martiri delle Libertà); dal 30 gennaio al 3 febbraio presso il Liceo Avogadro di Biella.
Qui, Trivero. E stata inaugurata lunedì e durerà fino a sabato la mostra Porrajmos - Altre tracce sul sentiero per Auscxhiwtz. Lesposizione è stata organizzata dal Comune e dallAnpi Vallestrona. Appuntamento nella sala consiliare di frazione Ronco, 1. Orari: da lunedì a venerdì 9-12 e 14-17, sabato 10-12. Ingresso libero.
Gaglianico. In collaborazione con lIstituto storico per la Resistenza, venerdì, nellauditorium comunale, alle ore 21: intervento di Mauro Borri Brunetto, consigliere dellIstituto, e proiezione di brani tratti dal film Vento di primavera. Iniziativa organizzata dallamministrazione comunale.
La lezione. Martedì 31 gennaio al Liceo scientifico Avogadro: lezione di Marcello Vaudano, presidente dellIstituto storico per la Resistenza e proiezione del film Volevo solo vivere, per gli studenti delle classi prime.
I sardi. Anche questanno il circolo culturale sardo Su Nuraghe di Biella vuole ricordare Il Giorno della Memoria con letture, a tre voci alternate, di documenti riguardanti la Shoah. Si tratterà delle ultime lettere inviate dagli ebrei che avrebbero poco dopo trovato la morte per mano dei nazisti. Sono state raccolte nel libro Le mie ultime parole a cura di Zwi Bacharach, edito da Laterza, dopo un lungo e difficile lavoro di indagine e di ricerca. Infatti alcune delle lettere sono state raccolte in archivi pubblici, altre erano conservate in raccolte private, pubblicate in libri appartenenti alle comunità distrutte, altre ancora, costituiscono ricordi individuali e familiari. Appuntamento sabato, ore 21, nella biblioteca del circolo in via Galilei, 11. Prevista una lettura a tre voci con Ludovica Pepe Diaz, Mirko Cherchi ed Elisa Cicero. Ingresso libero.
26 gennaio 2012