Addio a Rosa Zerbetto
Poco dopo l’una di notte di ieri, mercoledì, nella sua abitazione, si è spenta Rosa Zerbetto vedova Boetto, che aveva compiuto il secolo di vita lo scorso 1° settembre e risiedeva in via Cesare Battisti 10, a Cossato, con la nuora Lea Porrino.
Poco dopo l’una di notte di ieri, mercoledì, nella sua abitazione, si è spenta Rosa Zerbetto vedova Boetto, che aveva compiuto il secolo di vita lo scorso 1° settembre e risiedeva in via Cesare Battisti 10, a Cossato, con la nuora Lea Porrino.
L’arzilla nonnina era la più “giovane’’ delle 4 donne cossatesi ultra-centenarie. La decana, infatti, è Olinda Minato (compirà 103 anni a giugno), seguita da Lucia Greggio (102 nel dicembre scorso) e Colombina Rege (102 il 6 febbraio scorso).
La vita. «Sono nata a Pernumia, vicino a Monselice, - era solita raccontare - e la mia famiglia è emigrata a Cossato quasi 50 anni fa dal Veneto. Ho lavorato come tessitrice per oltre 40 anni alle Manifatture Gallo». La donna aveva avuto soltanto un figlio, Lodovico (deceduto oltre 20 anni fa, a causa di un male inguaribile), grazie al quale aveva due nipoti, Pierdante e Graziano Boetto ed altrettanti pronipoti: Simone e Lodovica Boetto.
I funerali, affidati all’impresa Minero, si sono tenuti oggi, giovedì, alle 15, nella chiesa parrocchiale dell’Assunta.