In coda per la "Speranza"

In coda per la "Speranza"
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Sono sempre tanti, i pacchi alimentari che i volontari dell’associazione “La Speranza’’, che fa parte dell’omonima parrocchia, distribuiscono con periodicità mensile, di solito ogni primo mercoledì del mese.

Il sacerdote. «I volontari - spiega il parroco   don Alberto Boschetto - sono sei: cinque uomini ed una donna. Questo servizio aveva preso il via nel 1994 e coloro che ne hanno bisogno sono in continuo aumento. Attualmente il servizio va incontro a 350 persone, tutte residenti a Cossato».

Il servizio. Solo dal mese di settembre dello scorso anno, la raccolta e la distribuzione avviene nel sottochiesa. In precedenza, il tutto veniva effettuato nei prefabbricati, provenienti dal Friuli, che si trovano sul lato est della casa parrocchiale.

I prodotti. «I nostri pacchi, che, dallo scorso settembre, vengono preparati e distribuiti nel sotto-chiesa, contengono: pasta, latte, riso, biscotti, olio, scatolame vario (pelati, legumi, tonno) e prodotti per l’infanzia, che vengono confezionati un paio di giorni prima del giorno della distribuzione» fa rilevare Daniele Roncarolo, coordinatore dei volontari che si occupano di questo servizio.

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