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Alla fine, dopo la diffida, è arrivato il bavaglio da parte del Comune. Martedì pomeriggio i gestori del Goa Boa, il locale estivo creato da zero all’interno dello stadio Pozzo La Marmora, si sono visti recapitare un’ordinanza, a firma dell’assessore al bilancio Gabriele Mello Rella, con cui si dice basta alla musica. Insomma, l’attività può rimanere aperta ma di diffondere suoni non se ne parla nemmeno. E per un luogo di intrattenimento in cui si balla la decisione equivale a un provvedimento di chiusura (nella foto, lo staff).
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