Raduno degli alpini al Mombarone

Le sezioni Ana di Ivrea, Aosta e Biella si sono date appuntamento, domenica 19 agosto, per il quattordicesimo raduno intersezionale sulla colma del Mombarone e per ricordare il ventunesimo anniversario della posa del Redentore, precedentemente colpito da un fulmine, ed il ventesimo della ristrutturazione della cappella alla base del monumento stesso. L’iniziativa è a cura delle tre sezioni confinanti con cadenza biennale (quest’anno toccava alla sezione di Ivrea). Sono saliti in 500 circa tra alpini e amici sul Mombarone (nella foto). A celebrare la messa, don Renzo Gamerro con il capellano della sezione di Biella, don Remo Baudrocco.

Le sezioni Ana di Ivrea, Aosta e Biella si sono date appuntamento, domenica 19 agosto, per il quattordicesimo raduno intersezionale sulla colma del Mombarone e per ricordare il ventunesimo anniversario della posa del Redentore, precedentemente colpito da un fulmine, ed il ventesimo della ristrutturazione della cappella alla base del monumento stesso. L’iniziativa è a cura delle tre sezioni confinanti con cadenza biennale (quest’anno toccava alla sezione di Ivrea). Sono saliti in 500 circa tra alpini e amici sul Mombarone (nella foto). A celebrare la messa, don Renzo Gamerro con il capellano della sezione di Biella, don Remo Baudrocco. Fra le autorità presenti: il presidente dell’Ana Corrado Perona, il già vicepresidente nazionale Sebastiano Favero e i consiglieri nazionali Renato Zorio e Luigi Sala; per le sezioni erano presenti i presidenti: di Aosta, Carlo Bionaz; di Ivrea, Marco Barmasse; per Biella, il consigliere sezionale Guido Rocchi. Presenti anche i sindaci di comuni confinanti: Graglia, Settimo Vittone, Andrate, Samone, Netro e Perloz.