L'e-commerce diventa social

L'e-commerce diventa social
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Grazie alla “rivoluzione digitale” oggi aprire un negozio on-line richiede pochi minuti e vendere il proprio prodotto dall’altra parte del mondo non è mai stato così semplice ed economico... a patto che si conoscano gli strumenti giusti da usare.

Alla “Serata Digitale” che si è svolta martedì sera nell’auditorium di Città Studi con circa 400 partecipanti, aziende del calibro di eBay e Maxus, accanto a start-up come Blomming, hanno raccontato come il social commerce, cioè un commercio online che conti anche sull’interattività dei social media, possa essere uno strumento perfetto per sviluppare la strategia commerciale. La serata è stata moderata da Alberto Bordiga, ceo di Easy Nolo, società del Gruppo Banca Sella attiva nel settore dei sistemi di pagamento elettronici e specializzata nell’e-commerce.

Barriere sempre più sottili fra online e offline.«Le barriere fra il commercio online e offline si assottigliano sempre di più - ha affermato Roberto Grassi, responsabile acquisizione B2C di eBay.it -. Il 45% delle persone che fa acquisti nel mondo “reale”, acquisisce sul web le informazioni sul prodotto o servizio che comprerà. Si stima inoltre che nel 2013 il mercato dell’e-commerce possa raggiungere i 10 trilioni di dollari, una cifra pari a 7-8 volte il Pil dell’Italia e, ad oggi, le vendite online realizzano una crescita media del 20%». EBay, nato come sito d’aste, ora è diventato un vero e proprio market place: «Nel più grande “centro commerciale” italiano - ha aggiunto Grassi - ogni giorno abbiamo inserzioni per circa 18 milioni di euro e 30-35mila venditori professionali».

Perché si compra online? «Perché il prezzo è conveniente, per comodità e rapidità nella consegna, per la ricchezza di informazioni e possibilità di scelta - ha spiegato Massimo De Cesare, chief operating officer della media agency MaxusGlobal -. Sono 18 milioni gli italiani che si informano online e stanno aumentando le persone che cercano informazioni di prodotto sui social media: si stima che siano 10,9 milioni i potenziali utenti del social commerce».

Fare shopping è sempre stato “social”. «Commentare il nuovo acquisto con le amiche o chiedere informazioni ai colleghi prima di comprare un’auto è sempre stata un’abitudine: ora, però, questi scambi avvengono sui social media». E’ partendo da questa idea che Alberto D’Ottavi, co-fondatore di Blomming, ha spiegato come sia possibile vendere i propri prodotti direttamente dalla pagina Facebook o del sito aziendale o del blog.

Prossimi appuntamenti. Il calendario delle Serate Digitali, organizzate dal Gruppo Banca Sella e dal Comune di Biella, nell’ambito del progetto Biella Città Digitale, prosegue martedì 9 ottobre con un incontro dedicato alle opportunità che le tecnologie digitali offrono nel settore del turismo online. Giovedì 25 ottobre il tema dell’incontro su "La digital economy nei processi amministrativi dell'impresa" sarà affrontato da Unione Industriale Biellese, Limonta Informatica e Banca Sella (www.biellacittadigitale.it).

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