In 440 per un posto a scuola
C’è il geometra che ci prova «come atto di disperazione», per sconfiggere il malcontento. C’è la neolaureata che spera di aprirsi una porta. La docente storica che, semplicemente, si gioca la sua unica chance di passare al ruolo. E’ veramente ampia la casistica che fotografa i 440 partecipanti biellesi al maxiconcorso della scuola, la cui prova preselettiva è in programma questa mattina all’Itis di via Rosselli.
C’è il geometra che ci prova «come atto di disperazione», per sconfiggere il malcontento. C’è la neolaureata che spera di aprirsi una porta. La docente storica che, semplicemente, si gioca la sua unica chance di passare al ruolo. E’ veramente ampia la casistica che fotografa i 440 partecipanti biellesi al maxiconcorso della scuola, la cui prova preselettiva è in programma questa mattina all’Itis di via Rosselli. Centinaia di aspiranti, insegnanti ma anche professionisti di altri campi, tenteranno la carta del test per mirare alla possibile assunzione. Ma, stando a quanto loro stessi raccontano, potrebbe non essere una passeggiata: le domande proposte nelle simulazioni ministeriali - dicono - non sono semplici. E il tempo (50 minuti per 50 domande) è davvero poco.