Istituita la riserva di pesca sul Cervo
E’ stata istituita ufficialmente, con delibera della Provincia, la nuova riserva di pesca della Valle Cervo. Un provvedimento urgente che conferisce al Comune di San Paolo Cervo, in quanto paese capofila dell’iniziativa che interessa anche altri cinque centri, il compito di gestire le quattro aree che verranno create prima dell’apertura della stagione della pesca alla trota, fissata per il prossimo 26 febbraio.
Le quattro aree che andranno a comporre la nuova zona turistica di pesca dell’Alta Valle Cervo sono il tratto A, dall’Asmara fino a Campiglia, per un’estensione di 1.116 metri, il tratto B1, da Pragnetta al ponte Pinchiolo, di 1.332 metri, il tratto B2 Pragnetta, per 662 metri e il tratto C dall’eliporto al Pianlin per 1.006 metri, per un totale di 4.115 metri. I Comuni interessati dalla nuova riserva di pesca sono cinque: oltre al capofila, San Paolo Cervo, ci sono anche Campiglia Cervo, Rosazza, Quittengo e Piedicavallo.
La nuova riserva di pesca prenderà vita ufficialmente entro il 26 febbraio ed avrà una durata sperimentale di tre anni, con la possibilità di ulteriore proroga per un altro triennio. Per l’Alta Valle Cervo è una ottima occasione per attrarre turisti, finalità per cui è stata richiesta la creazione della riserva di pesca.