Cestovia, 200mila euro dalla Regione
Giornata importante quella di ieri per il futuro della cestovia del Camino. Giornata che si è giocata su un duplice fronte, a Roma e a Torino.
Proprio mentre il sindaco Dino Gentile, accompagnato questa volta dal presidente delle funivie di Oropa Gianni D’Adamo, incontrava la Regione Piemonte per ratificare l’accordo che porterà 200mila euro nelle casse della Fondazione funivie di Oropa per la sostituzione del quadro elettrico, a Roma il Senato dava il via libera al milleproroghe che contiene anche un articolo inerente gli impianti a fune. «Abbiamo cercato di dare il nostro contributo al Biellese - dice la senatrice del Pd, Nicoletta Favero - con l’approvazione di questo articolo che consente la proroga degli impianti a fune per un anno. Abbiamo immediatamente avvertito il presidente D’Adamo di questa decisione».
Cautela. D’Adamo, al momento, non si sbilancia. «A tutt’oggi - spiega - non siamo ancora certi di poter rientrare in questo milleproroghe. Il nostro ingegnere, che segue tutto l’iter, è in America e attendiamo di sentirlo per capire qualcosa in più. Sul fronte della Regione, invece, sono stati confermati i 200mila euro necessari per la sostituzione del quadro elettrico. Verranno recuperati dai ribassi d’asta del protocollo d’intesa sulla Conca di Oropa». A marzo, inoltre, dovrebbe arrivare una ulteriore iniezione di liquidità da 500mila euro, frutto di un altro protocollo d’intesa che sarà firmato dalla Regione e dai soci della Fondazione funivie di Oropa. «Ma - conclude D’Adamo - prima dovremo incontrare l’Ustif, l’ente preposto a consentirci di partire con i lavori e di ottenere la proroga. Con la legge del Senato approvata ieri, potremmo dunque arrivare al 2016. Ma tutto dipende dall’Ustif, che incontreremo a breve».